Deleghe revocate a Franco Grimaldi, la verità della sindaca di San Marzano sul Sarno: “Da mesi la mia maggioranza riceveva attacchi dall’ex assessore. Era impossibile lavorare così. Noi andiamo avanti per il bene della città”.
Sono state continue le richieste di avere ulteriori deleghe e sostituire quelle già assegnate. Attacchi alla persona dei consiglieri comunali, anche non appartenenti alla giunta. Attacchi ai familiari vicini a me e a questa maggioranza, buoni solo quando doveva essere candidato, ma poi non dovevano avere diritto di parlare perché non eletti. La cosa più grave è stata vedere arrivare cittadini in Municipio, mandati su sua indicazione, e invitati a chiedere cose impossibili, anche contro ogni norma amministrativa. Accusare costantemente ogni mio dirigente di non seguire le sue indicazioni e farmi chiamare da dirigenti di altri Enti, perché contattati sempre da lui pretendendo che ogni informazione o comunicazione dovesse essere vagliata sotto la sua vigilanza.
Venerdì l’ho convocato per l’ultima volta con la speranza di rimetterlo in riga, ma senza speranza. I dettagli di quella conversazione rimarranno sempre privati, ma non ho voluto attendere un minuto in più e Franco Grimaldi ha definitivamente chiuso ogni tipo di rapporto con me.
Ho spiegato le miei ragioni all’intera maggioranza comunale che da subito mi ha dimostrato vicinanza”.
Così la sindaca di San Marzano sul Sarno, Carmela Zuottolo, interviene nuovamente sulla decisione di revocare le deleghe all’ex assessore Franco Grimaldi.
“Questa coalizione deve lavorare per il bene della città. Non può avere al suo interno una persona che parla male di tutti e con tutti si lamenta del lavoro altrui. Non possiamo stare dietro all’umore del singolo, perché conta solo la squadra. Se ha a cuore il bene della città lo dimostri anche da consigliere comunale e faccia tesoro degli errori. C’è da migliorare la vita di una comunità, quella marzanese. Questa è l’unica cosa che conta”.