L’Irpinia è in emergenza sangue e i giovani non stanno a guardare. Dopo l’appello dell’azienda ospedaliera Moscati di qualche giorno fa, è partita la campagna di sensibilizzazione del progetto Rosso.
L’obiettivo è invogliare quanti più cittadini under 30 e non solo, a donare il sangue soprattutto in questo momento di emergenza. In cambio tutti avranno un premio: un cornetto offerto dal bar Mivida di Avellino.
Tre giorni fa l’Aorn Moscati di Avellino ha lanciato un appello donazione alla cittadinanza. Il rischio è infatti quello che le scorte finiscano in poco tempo e che quindi non si possano soddisfare le varie richieste di sangue che arrivano dalle strutture pubbliche della provincia e da quelle private convenzionate.
A organizzare l’iniziativa sono stati due avellinesi, Chiara Schettino co-founder del progetto Rosso e Antonio Dello Iaco. Ma come funziona il progetto?
Tramite questo link, i cittadini potranno iscriversi alla piattaforma Rosso come donatori.
I vari utenti riceveranno poi un’assistenza diretta, via mail o whatsapp, da parte degli esperti di Rosso che saranno in costante contatto con loro nei momenti precedenti e successivi alle donazioni. I cittadini potranno così chiedere qualsiasi informazione: da cosa mangiare prima della donazione a come comportarsi al momento del prelievo.
Una volta eseguita la donazione, il cittadino potrà recarsi al bar Mivida in via Dante 10 ad Avellino, dare il proprio nome e cognome e riceverà in cambio un cornetto gratis come segno di ringraziamento.
«L’idea nasce da una mia esperienza personale – rivela Chiara Schettino -. Insieme a Daniel Pezzettone e a tanti giovani under 35 abbiamo creato Rosso».
«Abbiamo sviluppato uno strumento di prenotazione e di messaggistica istantanea. Miglioriamo così l’esperienza utente del donare che ci mette meno tempo per ottenere informazioni su come donare e cosa fare» – spiega Chiara.
«Appena abbiamo letto l’appello del Moscati ci siamo subito attivati per fare la nostra parte – dichiara Antonio Dello Iaco -. Ci dispiace si sia arrivato a questo punto così critico».
«È fondamentale che i cittadini sappiano che con poco più di 10 minuti si possono salvare delle vite. Speriamo di riuscire a dare una mano importante al Moscati e a tutta l’Irpinia».
«Ringraziamo poi il bar Mivida di Avellino per averci dato la possibilità di rendere la donazione ancora più gustosa. Ora tocca ai cittadini. Prenotatevi e andate a donare!», conclude il 19enne.
Per maggiori informazioni su come donare il sangue al Moscati di Avellino si può sempre contattare direttamente l’azienda ospedaliera al numero 0825 203250.