A Gesualdo i rioni si sono sfidati per stabilire chi offrisse la cena più gustosa. Paese dalla gastronomia prelibata, cucina sana e gustosa con tanta genuinità, piatti saporiti che si tramandano da sempre. Spezie profumate a completare l’aroma e il gusto. Non manca proprio nulla, terra di buon olio e vino, dell’”accio” (sedano) tanto decantato, di lachene e fasule, di menesta ‘mmaretata, di pizza ionna , di fusilli e cauzuni, di cecatielli e vruoccole, di panzetta r’aino ‘mbottita solo per citarne qualcuno di piatto. E, ancora, i formaggi e le sopersate. La presenza di ristoranti sempre affollati sono la testimonianza della buona cucina in paese.
E’ stato un modo per incontrarsi, stare insieme, discutere, rilassarsi con pietanze sane innaffiate da un ottimo aglianico.
I rioni che hanno raccolto la sfida sono stati cinque: la Piazza, il Canale, le Pastene, Piano della Croce e la Fiera.
Una cena con un primo, un secondo, dolce e un buon bicchiere di vino. Apposita giuria ha valutato la bontà della cucina, l’ospitalità.
Alla fine Piano della Croce è stata designata come vincitrice della seconda edizione tanto bene organizzata dall’Associazione Fratres Gesualdo Sturno Villamaina. Tanto lavoro e sacrifici per tutti vicino ai fornelli. Ma alla fine tutti premiati. Centinaia le persone presenti ad ogni serata che hanno apprezzato la bontà dei piatti preparati con tanto entusiasmo che ha consolidato rapporti di amicizia e che ha fatto trascorrere con serenità, tranquillitò, armonia i presenti durante le calde serate stive.
Già si pensa alla prossima edizione con la convinzione di poter fare sempre meglio.