II Edizione Assise del Giornalismo e della Storia
“Giornalismo, Editoria e Terzo Settore”: primo appuntamento il 13 maggio alla libreria Ubik
Il Festival promosso a Benevento dalla Rivista Reportages Storia & Società
La seconda edizione delle Assise del Giornalismo e della Storia, il Festival promosso a Benevento dalla rivista semestrale Reportages Storia & Società, diretta da Lucia Gangale, si apre in grande stile.
Il prossimo 13 maggio, a partire dalle ore 18.00, nella splendida cornice della libreria Ubik, sul Lungosabato Riccardo Bacchelli, è previsto un prestigioso tavolo di confronto, al quale siederanno ottime relatrici. Donne sannite impegnate nel mondo della cultura, del sociale, del giornalismo, dell’informazione e della comunicazione, le quali porteranno testimonianza del loro lavoro, della loro passione e del loro impegno.
In apertura delle Assise, è previsto un momento musicale, a cura della giovane violinista Gioia Russolillo, studentessa del Liceo Scientifico “Rummo” di Benevento.
Introdurrà i lavori la Direttrice di Reportages, Lucia Gangale, la quale parlerà brevemente del lungo cammino della rivista, alla quale il Festival è collegato. Gli interventi, moderati dalla giornalista de “Il Mattino”, Lella Preziosi, verteranno su “Giornalismo, Editoria e Terzo Settore”.
Marialaura Simeone, docente e scrittrice, parlerà di donne e giornalismo tra Ottocento e Novecento. Tullia Bartolini, scrittrice e blogger, tratterà di editoria al tempo dei social, con particolare riferimento al progetto di lettura “Helgoland”. Annamaria Gangale, giornalista e operatrice culturale, si soffermerà sull’importanza e sui vantaggi della lettura e della scrittura su supporto cartaceo, mentre Angela Del Grosso, responsabile web e comunicazione UniSannio, spazierà nel mondo della comunicazione istituzionale. Chiuderà l’incontro Maria Buonaguro, già dirigente scolastica, ora presidente Amici dell’Accademia di Santa Sofia nonché presidente del comitato provinciale Unicef di Benevento, che parlerà della forza delle parole nell’ambito dei diritti, del senso civico e della solidarietà.
Le relazioni saranno brevi ed al termine è previsto un momento di convivialità.
Il festival, legato ad una rivista “nata nel Sannio ed a vocazione internazionale”, intende coniugare il locale con il globale e porre sotto la giusta luce le tante iniziative e l’impegno che proviene dalla società civile. Un festival, insomma, della gente e tra la gente, dove ognuno è chiamato a portare il suo contributo in termini di sapere ed esperienza. Anche la rivista, che da oltre un ventennio si regge sull’autofinanziamento, vive grazie al generoso contributo di tanti amici e amiche che si dedicano alla stesura di articoli e di ricerche di altissimo livello.
La prima edizione dello scorso anno ha avuto un ottimo riscontro in termini di presenze e di gradimento. Quest’anno lo staff organizzativo intende replicare e, semmai, migliorare i risultati già precedentemente ottenuti. Lo scopo è quello di mantenere viva la lunga e prestigiosa del giornalismo sannita, innestando un dibattito su tematiche che coinvolgono la riflessione e la partecipazione pubblica, costituendo in tal modo un sano e robusto esercizio di democrazia, cosa indispensabile in ogni tempo e in ogni dove.