Scandone Avellino si prepara ai playoff con determinazione: “Contro Angri cura dei dettagli e tentativo di ribaltare il fattore campo”
Domenica 11 maggio prenderà il via la fase più importante e decisiva della stagione per il campionato di Serie B Interregionale di basket: i playoff. La Pallacanestro Angri ospiterà la Scandone Avellino nel primo atto di questa serie, in un incontro che segnerà l’inizio di una sfida delicata e altamente impegnativa sia dal punto di vista tecnico che emotivo per entrambe le formazioni. Per analizzare il clima, le strategie e le aspettative del team irpino, l’assistente coach della Scandone, Iannicelli, ha rilasciato alcune dichiarazioni che offrono uno sguardo approfondito sulla preparazione e sulla mentalità del gruppo in vista di questa partita cruciale. L’appuntamento con Gara 1 è fissato per domenica 11 maggio alle ore 18 al Pala Galvani di Angri. La serie proseguirà con Gara 2, prevista per mercoledì 14 maggio alle ore 20 al Pala Del Mauro di Avellino. In caso di eventuale terzo incontro, quest’ultimo si svolgerà sempre ad Angri, domenica 18 maggio alle ore 18.
Le parole di Iannicelli sul momento e sulle sfide future
Il coach aggiunto ha sottolineato quanto questa fase rappresenti un momento affascinante ma anche molto impegnativo della stagione: «Arriviamo finalmente ai playoff, la fase più affascinante, ma anche la più crudele della stagione». Questo commento evidenzia come l’ambiente sia carico di emozioni e di alta tensione, con l’obiettivo di affrontare al meglio questa sfida. L’attenzione è puntata in modo particolare sulla squadra avversaria, Angri, che viene descritta come «una formazione che conosciamo molto bene». Iannicelli ha evidenziato che i campani sono «un gruppo preparato, che ha disputato un play-in molto solido e ha ottenuto ottimi risultati», dimostrando di essere un avversario temibile e ben strutturato.
Analisi delle prestazioni e focus sui miglioramenti
La Scandone, reduce da due sconfitte consecutive contro Angri durante il play-in, sta concentrando i propri sforzi sul miglioramento di alcuni aspetti fondamentali. «Sono state comunque buone prove da parte nostra; tuttavia, a fare la differenza sono stati i dettagli, ed è proprio su questi che dobbiamo lavorare», ha spiegato Iannicelli. La sua riflessione mette in evidenza quanto sia importante curare ogni minimo particolare, minimizzando gli errori che potrebbero risultare fatali nel contesto di una serie di playoff.
Preparazione mentale e fisica
Con l’inizio di una serie che potrebbe già rivelarsi decisiva nelle prime battute, l’aspetto emotivo e fisico assume un ruolo di primaria importanza. Iannicelli ha sottolineato l’esigenza di mantenere alta la concentrazione e di resistere alla pressione: «Dovremo certamente reggere l’impatto fisico ed emotivo che una gara di playoff comporta, continuando a giocare la nostra pallacanestro, seguendo le nostre idee». La continuità nel rispetto delle proprie strategie sarà fondamentale per affrontare al meglio questa fase così delicata.
Obiettivo immediato: il tentativo di ribaltare il fattore campo
Il coach aggiunto ha concluso affermando che la sfida ha un valore quasi da dentro o fuori: «Sappiamo che non si tratta di una sfida da dentro o fuori, ma quasi. Per questo motivo, domenica proveremo sin da subito a ribaltare il fattore campo». La volontà è quella di sfruttare al massimo il vantaggio casalingo di Angri, ma anche di mettere in crisi l’avversario nella partita d’esordio, con l’obiettivo di conquistare un risultato positivo che possa dare impulso alla serie.
La palla a due
Il primo incontro tra Angri e Scandone è quindi pronto a scattare sul parquet campano, segnando ufficialmente l’avvio di questa importante avventura playoff per le due squadre. La partita rappresenterà non solo un banco di prova tecnico, ma anche un momento di grande pressione emotiva, in cui entrambe le formazioni daranno il massimo per proseguire il cammino verso la conquista del titolo o almeno, per alcune, per mantenere vive le speranze di avanzare ulteriormente nel torneo.
