Greci (Av)La scuola media di Greci è salva: un successo per la comunità e la cultura arbëreshë
Negli ultimi giorni, la comunità di Greci ha vissuto momenti di grande apprensione a causa della paventata chiusura della scuola media locale. Un timore che avrebbe avuto gravi ripercussioni non solo sulle famiglie e sui ragazzi, ma anche sulla conservazione dell’identità culturale arbëreshë, unica nel suo genere in Campania. Tuttavia, grazie all’impegno del Consigliere Dr. Cav. Bartolomeo N. Zoccano e alla sensibilità delle istituzioni coinvolte, questa minaccia è stata scongiurata, garantendo la continuità dell’istruzione sul territorio.
Il Consigliere Zoccano, non appena venuto a conoscenza della possibilità di chiusura del plesso scolastico, ha deciso di agire autonomamente, mettendo in campo la sua esperienza come componente del Comitato Tecnico Consultivo per la tutela delle Minoranze Linguistiche Storiche presso il Ministero delle Regioni e Minoranze. La sua azione è stata immediata e determinata, culminando in una richiesta urgente di incontro alla Dirigente Fiorella Pagliuca, Provveditore agli Studi di Avellino, e in una comunicazione ai Ministeri competenti a Roma. L’incontro, avvenuto il 15 maggio presso il Provveditorato agli Studi di Avellino, si è svolto in un clima di massima collaborazione istituzionale. La Dirigente Pagliuca, insieme alla Dottoressa Tierno, ha dimostrato grande disponibilità e attenzione alla questione posta dal Consigliere Zoccano. Dopo un’attenta analisi delle problematiche sollevate, si è arrivati a una soluzione che ha permesso di salvare la scuola media di Greci, accogliendo l’appello accorato dei genitori e della comunità locale. Questo successo non rappresenta soltanto una vittoria per gli studenti e le famiglie, ma è un passo fondamentale nella salvaguardia della lingua e della cultura arbëreshë, radicata da secoli nel territorio di Greci. La scuola ha da sempre svolto un ruolo centrale nella trasmissione di tradizioni e conoscenze, contribuendo al mantenimento dell’identità di questa minoranza linguistica.
L’intervento tempestivo del Consigliere Zoccano e la collaborazione delle istituzioni hanno dimostrato come sia possibile coniugare burocrazia e sensibilità culturale, garantendo soluzioni efficaci per le comunità locali. Questo caso rappresenta un esempio concreto di come l’impegno e la determinazione possano fare la differenza, proteggendo il diritto allo studio e la continuità culturale di realtà uniche nel panorama nazionale.
La scuola media di Greci continuerà dunque a essere un punto di riferimento per studenti e famiglie, assicurando un’educazione vicina alle esigenze della comunità e contribuendo alla valorizzazione della cultura arbëreshë. La notizia della sua salvezza è accolta con grande entusiasmo, e la speranza è che questo episodio possa fungere da modello per future iniziative di tutela e conservazione delle minoranze linguistiche in Italia.