Esami di Stato 2025: tutto pronto per la Maturità.Gli auguri del Vescovo Melillo
L’Esame di Stato 2025 è alle porte e vedrà la partecipazione di 524.415 studenti in tutta Italia. La prima prova scritta di italiano si terrà il 18 giugno, seguita dalla seconda prova il 19 giugno, mentre il colloquio orale inizierà il 23 giugno. I candidati interni sono 511.349, mentre gli esterni ammontano a 13.066. Saranno coinvolte 27.698 classi e opereranno 13.900 commissioni d’esame. In Irpinia, migliaia di studenti si preparano ad affrontare la Maturità, con numeri che riflettono la tendenza regionale della Campania, dove il 96,5% degli studenti è stato ammesso. Intanto, questa sera, i maturandi di Ariano Irpino si sono dati appuntamento davanti allo storico Liceo Classico – Scientifico “Pietro Paolo Parzanese” per festeggiare la tradizionale Notte prima degli esami. Un momento di condivisione e emozione, tra ricordi, speranze e l’energia di chi si prepara a chiudere un capitolo importante della propria vita scolastica. Anche il vescovo della Diocesi Ariano/Lacedonia rivolge un augurio agli studenti:” Cari ragazzi,
nella notte le parole si dissolvono e i pensieri prendono vita. Quando l’analisi del giorno è fatta, tutto ciò che è veramente importante diventa tutto ed ha di nuovo un significato…
La notte prima degli esami crea ansie, la vita è il vero esame… vivetela con coraggio, la speranza portatela sempre nel cuore e nei vostri sogni. In bocca al lupo ragazzi! Prego per voi. +Sergio.”L’esame prevede due prove scritte a carattere nazionale e un colloquio orale multidisciplinare. La prima prova scritta sarà quella di italiano, mentre la seconda varierà in base all’indirizzo di studi: latino per il liceo classico, matematica per lo scientifico, economia aziendale per gli istituti tecnici commerciali. Il colloquio sarà volto a verificare le competenze acquisite nel percorso scolastico, con particolare attenzione alla capacità di ragionamento critico e di esposizione. Per essere ammessi alla Maturità, gli studenti devono aver ottenuto almeno sei decimi in condotta, oltre ad aver completato i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (Pcto) e sostenuto le prove Invalsi. Queste misure servono a garantire una preparazione completa e a certificare il livello di apprendimento raggiunto. L’Esame di Stato rappresenta un traguardo fondamentale per gli studenti italiani, segnando il passaggio all’età adulta e certificando le competenze acquisite durante il percorso scolastico.
