Il cantiere della Lioni–Grotta, incluso il tratto della galleria San Filippo (Gesualdo), è bloccato da cinque mesi per la mancata approvazione della perizia di variante da parte della Regione. A peggiorare la situazione, Enel ha interrotto l’energia elettrica per bollette non pagate dall’impresa appaltatrice, lasciando il sito senza luce, sicurezza e con macchinari fermi. I lavoratori sono senza stipendio.
Solo grazie a un subappaltatore, che ha fornito a proprie spese gasolio per gruppi elettrogeni, è stato possibile mantenere un minimo di operatività. Le imprese attendono lo sblocco dei fondi regionali, mentre dalla politica – maggioranza e opposizione – si registra un preoccupante silenzio.