Altavilla Irpina (AV)-Il valore della coesione territoriale: l’esempio di Altavilla Irpina

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Non basta aderire ad un’iniziativa, occorre anche sostenerne lo spirito. È un concetto che sta prendendo alla lettera il Comune di Altavilla Irpina, che ha aderito da diversi mesi a “Comuni in comune” e di quest’ultimo sta sfruttando tutte le potenzialità. Il Comune, che rientra nel novero di quelli affiliati al progetto dal gennaio 2016, sembra aver compreso appieno lo spirito e gli intenti dell’iniziativa che mette in rete le più attente e lungimiranti realtà del Centro Sud Italia, garantendo loro visibilità a costo zero.

Rispetto ad altre realtà comunali, non solo irpine, Altavilla ha deciso di sfruttare la visibilità procurata dall’iniziativa, divulgando la voce dell’Amministrazione Comunale e promuovendo quanto di più sta a cuore alla popolosa comunità altavillese.

Da qualche settimana sull’impianto ubicato lungo la Provinciale 88, a disposizione per le comunicazioni da parte delle Amministrazioni, come da statuto dell’iniziativa “Comuni in comune”, campeggia un messaggio in cui si difende “la vocazione agricola del proprio territorio”, dicendo “No al mega impianto di trattamento dei rifiuti di Chianche”. Il messaggio oltre a quella di Altavilla Irpina, riporta in calce anche la firma di altri comuni del comprensorio altavillese, anche di quelli che non hanno aderito al progetto “Comuni in comune”, ma che sembrano evidentemente apprezzarne le potenzialità. Un aspetto quest’ultimo che non fa che sottolineare un altro importante fattore che caratterizza l’iniziativa curata dalla Pixhart, ossia l’unione di intenti e la lotta coesa per la difesa del proprio territorio.