Quando il fieno diventa arte .
Bisaccia (AV) – Si potrebbe definire “Fienarte” l’arte delle sculture realizzate con balle di fieno .
Il periodo della raccolta dell’ oro giallo” del Formicoso e del fieno si è appena concluso.
Nei terreni che assumono la colorazione gialla dei culmi ( i fusti dei cereali alla fine della maturazione della pianta) la paglia viene raccolta e compressa sotto forma di balle di varie forme e dimensioni da destinare a svariati usi.
Con la paglia però non si creano soltanto cappelli o borse .
Per le strade irpine, lungo i campi è uno spettacolo continuo di balle di fieno di varie forme e dimensioni sovrapposte l’una all’altra. E molto probabilmente è stato questo ad ispirare l’artista.
Si… perché viaggiando per l’ Irpinia , precisamente a Bisaccia si possono ammirare delle vere e proprie sculture con balle di paglia e passeggiare tra esse è lasciarsi avvolgere dal profumo del fieno, rimanere incantati davanti a opere così grandi, ma semplici nello stesso tempo realizzate con materiale povero .
Uno spettacolo molto simpatico dove arte e natura si fondono e così per la gioia di grandi e bambini sono stati realizzati orsetti , ragni e altri animaletti buffi tutti con balle di fieno di diverse forme e dimensioni , prismatiche, cilindriche .
La paglia ben si presta a creazioni ,in realtà le origini della scultura con questo materiale non sono recenti, ma nasce dal mondo contadino che cercava di ingegnarsi nel costruire oggetti da solo con materiale che aveva a disposizione, in particolare i frati cappuccini che costruivano da sé oggetti liturgici non avendo a disposizione materiale prezioso.
In Irpinia esiste anche un legame tra paglia e manifestazioni religiose contadine che possiamo ritrovare in molte manifestazioni : Il carro di Mirabella Eclano, ( la “grande tirata” che avviene la terza domenica di settembre in onore della Madonna addolorata ) un’attività folkloristica che consiste nel trasporto per le vie del paese di un obelisco di paglia , quello di Flumeri (il giglio di san Rocco) che viene trainato il 15 agosto e poi ancora di Fontanarosa una festa che richiama tantissimi turisti, un obelisco trasportato in occasione del ferragosto per le vie del paese .
Per le sculture con le balle di fieno , il materiale utilizzato , il suo particolare profumo sono elementi che diventano partecipi del bello , riequilibrando spirito e rilassando mente e corpo , permettendo una vera unione con la natura in uno spazio libero e depurato. Questa è l’impressione che si ha .
Complimenti dunque all’artista di queste simpatiche opere !!!
