Venezuela – Intervista a Vanessa Ledzema dopo la scarcerazione del padre Antonio, sindaco di Caracas

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Venezuela – “Appena l’ho chiamato mi è sembrato un po’ più tranquillo”. Così Vanessa Ledezma che ha potuto contattare il padre, sindaco di Caracas, l’altro giorno trasportato nel carcere di Ramo Verde e, qualche ora fa, tornato agli arresti domiciliari.

 “L’ho sentito comunque preoccupato e nervoso”. Antonio Ledesma, uno degli oppositori del regime venezuelano di Nicolas Maduro, come aggiunge Vanessa, ” in carcere è stato in isolamento e, praticamente, ha mangiato soltanto crackers”. E non si spiegava il perché di quello che considerava un vero e proprio “sequestro”.
La situazione per la nuova Costituente, in Parlamento, voluta dal successore di Hugo Chavez, sta precipitando. “Costituente che rifiutiamo – dice Vanessa, che in questi giorni fa sentire la voce del popolo venezuelano alle istituzioni”. Anche Papa Francesco si è pronunciato contro la dittatura di Maduro. “Ma bisogna fare ancora di più – sottolinea la figlia dell’alcalde di Caracas-. Ancora in pochi sanno quello che sta accadendo nel mio Paese”.

Giancarlo Vitale