Avellino – Presentazione del saggio “Corea del Nord. Storia, geopolitica e vita quotidiana del Paese eremita”

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Avellino – Oggi,  sabato 13 ottobre alle 17:00 al Circolo della Stampa di Avellino presentazione del saggio “Corea del Nord. Storia, geopolitica e vita quotidiana del Paese eremita”, scritto dal giornalista Clemente Ultimo.

Oltre all’autore, interverranno:
– Michele Zizza, social media strategist del ministro della Difesa Elisabetta Trenta;
– Ettore De Conciliis, segretario regionale del Movimento Nazionale Sovranista;
– Vincenzo Scola, giornalista professionista esperto di politica estera e del Trattato di Non Proliferazione Nucleare.
Modererà Domenico Bonaventura, giornalista de Il Mattino.
“COREA DEL NORD. STORIA, GEOPOLITICA E VITA QUOTIDIANA DEL PAESE ‘EREMITA'”: SABATO 13 AL CIRCOLO DELLA STAMPA IL SAGGIO DI CLEMENTE ULTIMO PER CAPIRE E DECIFRARE I TEMI ATTUALI DI POLITICA ESTERA.
Cos’è davvero la Corea del Nord? Uno Stato comunista fuori da ogni tempo o un regime in evoluzione? Una dittatura o un Paese minacciato da ingerenze esterne? Come si vive davvero in una società che pare impermeabile a notizie in uscita? E poi: quali prospettive presenta il rinnovato rapporto tra Washington e Pyongyang e che ruolo hanno avuto le più moderne modalità di comunicazione nello sviluppo della trattativa tra i due Stati?
Sono questi i temi dell’incontro di sabato 13 ottobre, alle 17:30, presso il Circolo della Stampa di Avellino, nel corso del quale verrà presentato il saggio “Corea del Nord. Storia, geopolitica e vita quotidiana del Paese ‘eremita’” (2018, ed. Passaggio al Bosco, pagg. 228, € 14,00), scritto da Clemente Ultimo. Moderati da Domenico Bonaventura, giornalista de Il Mattino, interverranno Michele Zizza, social media strategist del ministro della Difesa Elisabetta Trenta, Ettore De Conciliis, segretario regionale del Movimento Nazionale Sovranista, e Vincenzo Scola, giornalista professionista esperto di politica estera e del Trattato di Non Proliferazione Nucleare. Sarà presente l’autore, giornalista professionista di origini salernitane esperto di temi di politica estera.
Non c’è dubbio che Pyongyang susciti attenzione e curiosità in tutto il mondo, se non altro per essere riuscita a tenere testa alla superpotenza a stelle e strisce di Donald Trump.
Il libro non è un resoconto delle trattative tra Usa e Nord Corea. Piuttosto, insensibile ai condizionamenti del sistema dominante (il cosiddetto “mainstream”), è una disamina attenta, sintetica e scrupolosa degli eventi storici e geopolitici che si sono susseguiti e hanno portato alla situazione attuale. Dagli appetiti giapponesi e cinesi all’influenza russa e statunitense, dalla secessione del 1945 alla corsa al nucleare, a scapito di investimenti sull’economia interna, fino alle testimonianze di chi lavora facendo la spola tra Pyongyang e Roma.
Insomma, all’interno di un’attualità che parla del tema, la grande opera di ricerca e di analisi di Clemente Ultimo, assume un grande valore per il cittadino che non voglia rimanere osservatore passivo, ma che anzi senta il bisogno di decifrare con serietà e precisione quei complessi fenomeni che avvengono a diecimila chilometri di distanza.