Sidigas, D’Agostino ha aperto la strada, ora fioccano PEC

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Sidigas, D’Agostino ha aperto la strada, ora fioccano PEC
Ieri avevamo parlato della presentazione di una PEC da parte dell’imprenditore Angelo Antonio che aveva annunciato la volontà di acquistare il club di calcio per una cifra di 500 mila euro (più eventuali debiti, ndr). Nella serata di ieri e nella giornata di oggi, altre PEC sono state fatte recapitare alla proprietà della SIDIGAS.
Se l’offerta dell’ing. D’Agostino sembrava un po’ esigua, le altre in arrivo, tra queste un gruppo legato all’ing. Tedeschi, già presidente all’Avellino nei primi anni dopo la retrocessione dalla serie A e legata al Parma e alla ‘famosa’ Bonatti, avventura conclusa nel peggiore dei modi con contestazioni da parte della tifoseria irpina.
Su questa base, la proprietà SIDIGAS, con i suoi avvocati, ha presentato al tribunale di Avellino, e quindi ai commissari giudiziari, l’apertura di una vera e propria asta per la cessione della società.
Se da un lato si aprono prospettive favorevoli alla sopravvivenza del club, come abbiamo ribadito più volte, cercando di darvi sempre notizie certe, senza lavorare di fantasia o di supposizioni, per rispetto dei nostri lettori, il problema maggiore resta legato ai tempi. Siamo vicini a scadenze importanti che potrebbero portare all’esclusione della squadra dal campionato, anche se si è ‘regolarmente iscritti’. Passi obbligatori, fondamentali proprio per la partecipazione al prossimo campionato di Lega Pro.