Sabato 28 settembre 2019 alle ore 17: 30 , al ” Chiostro di Santo Spirito” in Castel Baronia ( AV) , L’Università Popolare Irpina, la Pro-loco di Castel Baronia e la casa editrice Il Papavero, invitano la cittadinanza alla presentazione di alcuni libri.
” Il diario di pietra” di Alessandra Cotoloni edizione il Papavero , presentato al premio Strega 2019;
“Il villaggio delle anime perse” , storie e voci dal manicomio di Siena di Andrea Friscelli Berti editore;
” Ho quarant’ anni e non voglio morire” di Salvatore La Ragione, edizione ” Il Papavero”.
Il diario segreto di un giovane colpito da schizofrenia, un viaggio della malattia vista dal di dentro.
Ad omaggiare tale presentazione ci sarà il Sindaco di Castel Baronia Felice Martone e il vice sindaco Carmine Famiglietti;
Enzo Mazzeo: Presidente Pro-loco Castellese.
Si confronteranno sul tema :
– Michele Ciasullo, Presidente U.P.I.
– Mirko Mariano Pecorari, Avvocato.
– Antonio Severino, Antropologo.
– Donatella De Bartolomeis, casa editrice Il Papavero.
– Alessandra Cotoloni e Andrea Friscelli, scrittori.
– Floriana Mastandrea, giornalista.
Tavola rotonda sui 40 anni dalla Legge Basaglia 180/1978.
Prima di questa legge i malati con disturbi psichici erano considerati irrecuperabili e pericolosi socialmente, pertanto venivano allontanati dalla società, emarginati e rinchiusi nei manicomi.
Il primo successo risiede nella chiusura dei manicomi che ha permesso di restituire dignità e valore ai malati in essi reclusi “centralità della persona”.
Tutto ciò ha permesso a dare dignità ai malati psichici ed ha contribuito a riconoscerli come persona a tutti gli effetti in quanto persone.
Il riconoscimento dei loro diritti è stata una conquista di civiltà.
“Non è importante tanto il fatto che in futuro ci siano o meno manicomi e cliniche chiuse, è importante che noi adesso abbiamo provato che si può fare diversamente, ora sappiamo che c’è un altro modo di affrontare la questione; anche senza la costrizione.»
Citazione Franco Basaglia.
Norma Bravoco