“In provincia di Avellino la sanità è in affanno, dimezzato il numero degli interventi, con liste d’attesa che sfiorano i cinque mesi. Questa è la realtà e De Luca si preoccupa solo di offendere Salvini, tra l’altro in modo puerile. Quello che il governatore non sa o non capisce perché pensa solo a divertire il suo pubblico, è che investire sull’ospedale di Solofra consentirebbe di alleggerire il “Moscati” dal surplus di interventi a cui è chiamato, dando così reale attuazione all’accorpamento dei due ospedali e fornendo all’intera popolazione del Salernitano fino a Napoli e Benevento un’offerta sanitaria di primo livello e di grande operatività. Nulla sappiamo più dei sette milioni di euro da destinare al Landolfi. Per non parlare dell’Ospedale Maffucci, dismesso da anni, ed il presidio ospedaliero di Bisaccia. Non si capisce, inoltre, perché il governatore De Luca abbia provato a favorire, senza successo, le province di Napoli, Caserta e Salerno con nuove strutture, realizzate e mai utilizzate. Solo uno sperpero di soldi pubblici”.
Così il senatore della Lega Ugo Grassi sulle gravi carenze della sanità in Irpinia