Grottaminarda, il primo consiglio comunale post Coronavirus

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Grottaminarda. Il primo consiglio comunale post Coronavirus. Sul conto consuntivo, uno dei nove punti all’ordine del giorno, si affrontano maggioranza ed opposizione che, negli ultimi tempi, su qualsiasi argomento, non si sono risparmiate battute e polemiche. Intanto, ieri sera, a Palazzo Portoghesi, tutti i consiglieri comunali rigorosamente muniti di mascherine, hanno difficoltà di comunicazione. Ma soltanto perché i microfoni non funzionavano bene. Problema poi, ovviamente, risolto. Chiamata a spiegare l’economia che ha retto il Comune l’anno scorso è l’assessore alle Finanze Virginia Pascucci. Che, ad inizio della seduta, snocciola i dati, secondo lei”confortanti” e sottolinea come” siano significativi. Per le risultanze e gli atti approvati”.In merito alla vicenda Irpiniambiente, quindi, aggiunge che”il lavoro di Gamma tributi sta cominciando a dare i primi frutti”. Da queste parti c’è ancora il quaranta per cento dei contribuenti che non paga. È stata anche”allineata una banca dati comunale-continua Pascucci-e non abbiamo intenzione di avere un atteggiamento vessatorio”. E conclude il suo breve intervento dicendo che”tutto è migliorabile. Nonostante siano tutti consapevoli degli eventi eccezionali che abbiamo vissuto”. Rocco Lanza, capogruppo, dell’opposizione di “Insieme per Grotta-Bene Comune”, esordisce tirando fuori la storiella del”tutto va bene madama la marchesa”. “Quando poi, in realtà, non va bene niente”.”I dati edulcorati, infatti, fanno sembrare che sia tutto a posto. Ma l’ente è in disavanzo. Gli ultimi indicatori parlano chiaro:ancora un punto e Grottaminarda è in default. Siamo fortemente indebitati. E lo specchio è la richiesta di finanziamento alla Cassa Depositi e Prestiti, aumentato a 2 milioni e 100 mila euro per pagare, cisi sarà spesa gran parte dei soldi, Irpiniambiente”.Secondo Lanza”manca la copertura finanziaria o i soldi sono stati spesi diversamente”. Poi il consiglio comunale continua.

E’ stato, inoltre, approvato l’Esercizio finanziario approvato con 9 voti favorevoli e 4 contrari e il Progetto Provincia “sistema irpinia” per i poli turistici approvato all’unanimità.

Giancarlo Vitale