Un insegnante, durante il periodo di chiusura delle scuole a causa dell’emergenza sanitaria in Campania, ha deciso di portare la didattica a casa dei ragazzi e girando per i Quartieri Spagnoli si è fermato sotto casa dei suoi alunni e ha iniziato a spiegare Gianni Rodari.
Così scrive su facebook Tonino Stornaiuolo :“Vengo ora stanco ma super carico, dalla giornata di Dab (didattica ai balconi). La bellezza di vedere i bambini felici, di narrare con e per loro nelle strade, nei vicoli dai balconi. L’emozione e la gratitudine dei genitori era incontrollabile, ma sono io che ringrazio loro”.
“Abbiamo letto Rodari con la gente che si affacciava dai palazzi e dai bassi. Eravamo distanziati, mascherati, pochi e nella più totale sicurezza. La situazione attuale è delicata e seria, ma noi dobbiamo mostrare ai bambini che le difficoltà, insieme, possono essere superate. Non ho tante altre parole perché ancora frastornato dalle emozioni e dagli occhi dietro le mascherine. Di necessità virtù”, continua Stornaiuolo. Si sono affacciati anche i genitori e napoletani del vico, e la lezione si è trasformata in un momento di gioia collettivo.
Giornali, tv, radio si sono interessati a lui, c’è stata anche la telefonata dello staff della Ministra Azzolina. Così conclude l’insegnante: “Non credevo che un gesto di ordinaria normalità potesse scatenare tutto questo. Non ho neanche visto nè condiviso nulla di tutto quello che è uscito. Non era mia intenzione. Volevo solo leggere ai bambini. Spero di essere riuscito a raccontare nel modo più leggero e vero, superando possibili rischi di folklore, protagonismo e protesta. Vorrei ringraziare tutti, indistintamente, per i messaggi postivi e quelli con parole poco felici”.