Dopo il Premio Inarch Campania, arriva il Premio Nazionale Inarch al Borgo di Cairano

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Assegnati i PREMI IN/ARCHITETTURA 2020  – promossi da In/Arch e  ANCE in collaborazione con Archilovers. Alla cerimonia di premiazione nazionale trasmessa in streaming hanno partecipato il Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, i premiati e alcuni membri della giuria, presieduta dal filosofo e allievo di Gillo Dorfles Aldo Colonetti, e composta dal Presidente dell’In/Arch Andrea Margaritelli, dal Direttore generale dell’ANCE Massimiliano Musmeci, dall’imprenditore e già presidente dell’In/Arch Adolfo Guzzini, dal Presidente di Edilportale Ferdinando Napoli, dal critico di architettura Stefano Casciani, dall’architetto spagnolo Carme Pinòs e dall’arch. Monica Alejandra Mellace.

 Giunge così al termine un lungo percorso che ha visto, nei mesi scorsi, la presentazione, grazie alla piattaforma di Archilovers, di oltre 1260 candidature, l’assegnazione di Premi in tutte le 20 regioni italiane, l’organizzazione di 9 eventi regionali.

 I premi nazionali per interventi di nuova costruzione sono stati assegnati al Memoriale della Shoah di Milano,  progettato dallo studio Morpurgo de Curtis Architetti Associati e realizzato dall’impresa Sacaim e Percassi,  ed alla residenza Torre Bianca a Gagliano Del Capo (LE),  progettata dall’arch. Lorenzo Grifantini e realizzata dalle imprese Das Impresit e Ginevra srl.

In questa categoria la giuria ha assegnato anche una menzione speciale al Laboratorio e centro socio educativo per persone diversamente abili a Erba, commissionato da Noivoiloro – Società Cooperativa Sociale Onlus, progettato dallo studio  IfDesign  di Ida Origgi e Franco Tagliabue Volontè e realizzato da Stampini S.r.l.

I premi nazionali per interventi progettati da giovani progettisti sono stati assegnati a:Residenze temporanee al Cappuccino Vecchio a Matera, commissionate dall’ Arcidiocesi di Matera-Irsina – Ufficio Caritas, progettate da Massimo Acito – OSA architettura e paesaggio e realizzate da Cogem S.r.l.

Microutopia a Milano, commissionato da Stefano Bernardoni, Bottega Immagine Centro Fotografia Milano, progettato da Francesco Ursitti e realizzato dall’impresa Impresa Maresca.

Scuola secondaria Enrico Fermi a Torino, commissionata da Fondazione Agnelli e Compagnia di San Paolo, progettata dallo studio BDR bureau di Alberto Bottero e Simona della Rocca e realizzata dall’impresa D’Engineering S.r.l.

 Il premio nazionale per interventi di rigenerazione urbana è stato assegnato al nuovo Lavazza Headquarters a Torino, commissionato da Luigi Lavazza spa, progettato dallo studio CZA Cino Zucchi Architetti e realizzato delle imprese Colombo Costruzioni, AZA Aghito Zambonini e Frea&Frea.

In questa categoria la giuria ha assegnato anche una menzione speciale al Borgo Biologico a Cairano (Avellino), commissionato dal Comune di Cairano, progettato dallo studio  Verderosa  di Angelo e Benedetta Verderosa e realizzato dall’impresa Edil Geo.

Ecco la motivazione della giuria, letta durante la cerimonia dal noto imprenditore e già presidente Inarch, Adolfo Guzzini: <<Un intervento esemplare di rigenerazione urbana delle aree interne in un piccolo borgo medievale dell’Alta Irpinia, aggrappato alla collina, a 800 metri di altezza che oggi, dopo il terremoto del 1980, conta poco più di 300 abitanti. E’ l’avvio di un progetto diffuso di recupero architettonico e urbano che, per anastilosi, rimette insieme i pezzi del paese originario, ricostruendo ma anche reinterpretando storia e memoria dei luoghi. In questo senso, aree di sedime di edifici crollati si trasformano in un piccolo teatro all’aperto o in terrazze affacciate sul paesaggio circostante, o anche case abbandonate o dirute rinascono a nuova vita, ospitando nuove funzioni con una diversa, possibile accoglienza, pur recuperandone il carattere originario. Tradizioni e innovazione s’incontrano continuamente in un minuzioso e sapiente equilibrio architettonico, per confermare un racconto delle aree interne, fatto di vitalità, competenza e sguardo lungo verso un futuro possibile>>.