Coronavirus, sale il tasso di positività: impennata fino al 17,6%

407

L’Italia dovrebbe tornare al sistema diversificato di colori (zona rossa, arancione e gialla) in base a contagi e dati, dal 7 gennaio con la fine delle regole anti-Covid previste dall’ultimo decreto. Ma proprio i numeri dell’ultimo bollettino diramato ieri dal ministero della Salute rischiano di frenare la ripartenza. Se infatti il numero dei nuovi contagi è calato sensibilmente rispetto al giorno prima, con 11.831 nuovi contagi, il tasso di positività – il rapporto dei positivi in base ai tamponi effettuati (67.174) –  ha subìto un’impennata salendo fino al 17,6%. Numeri che fanno ipotizzare una nuova stretta: il governo infatti potrebbe decidere di prorogare alcune restrizioni, almeno fino alla scadenza del Dpcm previsto per il 15 gennaio. Crescono di pari passo le perplessità sul fronte della riapertura delle scuole: anche se l’avvio della didattica in presenza al 50% negli istituti resta al momento fissato al 7 gennaio, tra i governatori ci sono ancora molti dubbi.