Circa 1300 le persone convocate nei centri vaccinali irpini e che non hanno ricevuto il vaccino perché non fragili. Le patologie sono state ritenute non abbastanza debilitanti. Ci sono sessantenni e settantenni a cui si allungano i tempi della vaccinazione perchè i vulnerabili senza titolo scavalcano la fila.
Schede di anamnesi al vaglio prima di procedere alla vaccinazione. In Irpinia, sono 34mila 538 le persone registrate dai medici di base come soggetti fragili sulla piattaforma regionale, più del 10% circa delle 360mila persone aventi diritto al vaccino in provincia di Avellino.