Un logo con i colori tipici dell’autunno.
Uno slogan, “ritorno alle origini”, che racchiude in sole tre parole il programma della Fiera di Santa Caterina Montecalvo sabato 20 e domenica 21 novembre.
Vista l’emergenza e per la sicurezza di tutti, non ci saranno grandi eventi come negli scorsi anni ma il classico mercato all’aperto con venditori ambulanti da tutta Italia.
Ma la Fiera di Santa Caterina per i montecalvesi è molto ma molto più di un classico mercato.
E’ la passeggiata ripetuta più volte tra le bancarelle in compagnia della famiglia, è il caffè al bar con l’amico fuorisede accorso per l’evento, è il consueto acquisto di guanti e cappellino di lana, è l’odore e il rumore dei minicicciolo scoppiati dai bambini festanti che proviene dalla piazzetta, è la musica natalizia che arriva dalle trombe installate lungo il percorso e che preannuncia l’imminente Festività, è lo spaghetto aglio e olio della domenica perché abbiamo tardato il rientro.
La Fiera di Santa Caterina è un’ emozione, è una sensazione e non potevamo negarvela per il secondo anno.