Coordinamento unitario in difesa del patrimonio bufalino

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Una giornata straordinaria per sostenere e allargare le proposte del cambiamento:

é l’ora di cambiare verso una giornata straordinaria per sostenere le proposte del cambiamento :Sabato 29 gennaio 2022 si tiene la terza Assemblea degli Stati Generali per allargare la proposta

Gli allevatori mettono in strada centinaia di trattori per sostenerla.

“Noi abbiamo messo in campo una proposta fondata sul rispetto delle regole per avviare il cambiamento che  gli allevatori e le comunità si attendono, ora tocca alla regione” con questa frase, Adriano Noviello, uno dei leader della mobilitazione degli allevatori ha sottolineato le aspettative degli allevatori di bufala dopo che il Coordinamento Unitario ha prodotto una proposta che Gianni Fabbris (portavoce del Coordinamento Unitario) definisce “forte e adeguata sia sul piano tecnico che per la visione che propone” aggiungendo “il fatto che l’Assessore Regionale on.le Nicola Caputo, cui riconosciamo l’imporante ricerca della sinesi, stia dando segnali di apertura e di interlocuzione ne è un ulteriore riscontro”.

Una proposta che, per il Coordinamento, non è un “pacchetto chiuso” quanto piuttosto il punto di partenza per riavviare una discussione ampia che, nell’interesse degli allevatori e del territorio, può essere la base per confrontarsi con quanti (pur non essendo parte del Coordinamento) condividono l’obiettivo di” garantire un piano di prevenzione ed eradicazione fondato sul rispetto delle regole, la vaccinazione, l’autocontrollo, la tutela e il rilancio del settore, del lavoro, dell’ambiente e del territorio.”

Con questo spirito il Coordinamento propone una “Giornata a Sostegno delle proposte per cambiare verso e aprire la via alla prevenzione”. La giornata si tiene sabato 29 gennaio e vede il suo clou nella convocazione della terza edizione degli Stati Generali in Difesa del Patrimonio Bufalino e del territorio aprendoli a quanti oggi sono interessati a “cambiare verso” contribuendo a rafforzare l’obiettivo di risolvere la crisi del comparto bufalino e della sua filiera promuovendo il rilancio di tutto il territorio e della sua economia.

Alla Terza Edizione degli Stati Generali (che si terrano nel piazzale del Campo Sportivo di Casal di Principe a partire dalle ore 11) il Coordinamento Unitario, che sottolinea di “essere impegnato in un importante confronto con la Regione” invita “Allevatori, i Cittadini, i Lavoratori, le Istituzioni, i Trasformatori, le Associazioni, i Sindacati, le Organizzazioni Professionali, il Consorzio di Tutela” per confrontare le proposte a partire dalle indicazioni chiare che vengono dal documento prodotto dagli allevatori e consegnato all’Assessore Regionale.

L’Assemblea degli Stati Generali sarà preceduta da un importante iniziativa assunta direttamente dagli allevatori che si stanno dando appuntamento numerosi con i mezzi di lavoro in uno dei luoghi simbolo del loro lavoro: Borgo Appio in agro di Grazzanise.

Fra le 9 e le 10 a Borgo Appio si terrà un concentramento ed un presidio di mezzi e, nella Piazze del Borgo, verrà letto il documento di proposte consegnato alla Regione. Alle 10 un centinaio dei mezzi che saranno stati concentrati si muoverà per andare in corteo verso lo stadio di Casal di Principe e partecipare alla Assemblea degli Stati Generali passando per Cancello e Arnone e Villa Literno.

“A chi si chiede cosa c’è dietro il protagonismo di questa fase della mobilitazione in Difesa del Patrimonio Bufalino e del Territorio, la risposta è sotto gli occhi di tutti” commenta Gianni Fabbris “è il frutto di un processo partecipato dal basso che sta scuotendo il territorio ed una comunità, animando le coscienze. E’ il protagonismo degli allevatori che scendono in campo a difesa della propria dignità. La loro consapevole autonomia è una risorsa preziosa per la democrazia e il territorio che siamo tutti chiamati a facilitare”.

Per aderire alla giornata (agli stati generali e/o al presidio/corteo dei trattori) info e contatti alla mail salviamolebufale@altragricoltura.net e documenti all’indirizzo www.altragricoltura.net/salviamolebufale

Nel pomeriggio di vernerdi 28 gennaio il Coordinamento darà conto con un ulteriore comunicato della partecipazione di Organizzazioni, Associazioni, parlamentari e rappresentanti Iastituzionali che stanno dando l’adesione.