”Un modo per ritrovare se stessi, nel naturale riflesso di questo luogo, attraverso vicende ed emozioni comuni”.
Queste, le dolci parole della giovane performer irpina Viviana Miele, in apertura del secondo appuntamento musicale ”Goleto in canto”, in esibizione nel tardo pomeriggio di ieri 17 settembre, sotto le suggestive mura dell’Abbazia, nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi-Av-
”Il senso di vita e natura con la mia Irpinia, la vitalità dell’acqua o la neve di ricordi, in accompagnamento all’aerofano, sono fonte delle mie manifestazioni” aggiunge l’artista, che ha dato voce a brani propri e di interpretazione, come quelli di Pino Daniele, Mina e Battisti, quest’ultimo ricordato a venticinque anni dalla dipartita.
La performer ha salutato il pubblico, dando appuntamento all’evento commemoriale il Maestro Franco Dragone, in programma a Cairano il 30 settembre.
La manifestazione, introdotta dal Rettore dell’Abbazia Don Salvatore Sciannamea, che l’ha definita ”un modo per rivitalizzare culturalmente il Goleto, necessitante di vita e coinvolgimento” è stata coadiuvata dal vicino ”Wine-Bar Alle Sorgenti dell’Ofanto”.
