Convegno “Educazione sentimentale” con il Prof. Armando Savignano a Gesualdo

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Si terrà il prossimo 23 agosto alle ore 18:00, presso il prestigioso Palazzo Pisapia a Gesualdo, il convegno dal titolo “Educazione Sentimentale”. Dopo i saluti del sindaco di Gesualdo Domenico Forgione, dell’assessore alla cultura Gianfranco Bianco, del presidente della Proloco Luigi Petruzzo e del Direttore dell’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani Francesco Caloia, l’evento vedrà come relatore il Prof. Armando Savignano, che è stato ordinario di Filosofia Morale e Bioetica all’Università di Trieste, dove ha diretto anche il Dipartimento della Formazione e dell’Educazione. Le sue più recenti pubblicazioni, sono i tre volumi della traduzione critica dell’opera di Maria Zambrano in qualità anche di Direttore scientifico della pubblicazione dell’intera opera della pensatrice spagnola. È attualmente in edicola il vol. 4, curato dal prof. Savignano con la prefazione di Massimo Cacciari.

Il convegno affronterà un tema di cruciale importanza nel contesto attuale in cui i fenomeni tanto drammatici dei femminicidi e della violenza di genere sono purtroppo al centro della cronaca quotidiana. Il professore Savignano, con la sua esperienza e profonda competenza, offrirà un’analisi approfondita dell’educazione sentimentale come strumento fondamentale per la prevenzione della violenza e per la promozione di relazioni interpersonali sane e rispettose. Per i risvolti educativi ci farà due esempi classici, che hanno già trattato il tema: Il Don Chisciotte di Cervantes e Ariosto.

La Dr. Maria Rossetti dell’Università di Napoli Federico II interverrà sullo stesso argomento e aprirà il dialogo con il pubblico. Abbiamo bisogno di educare non di avere paura, per questo l’incontro sarà un’importante occasione per riflettere su come l’educazione sentimentale possa contribuire a costruire una società più giusta e consapevole, dove il rispetto reciproco e l’empatia siano valori condivisi.

Coordinerà i lavori il presidente dell’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani Michele Zarrella.