Intesa tra l’ASL e il Comune di Avellino sulla gestione del Centro per l’Autismo di Valle. Incontro molto proficuo tra il Direttore Generale dell’ASL, Mario Nicola Vittorio Ferrante, e il Sindaco di Avellino, Laura Nargi, sul futuro della struttura destinata alla presa in carico e al trattamento dei Disturbi dello Spettro Autistico.
All’incontro tra gli altri il Direttore Sanitario dell’ASL, dott.ssa Maria Concetta Conte, il Direttore Amministrativo ASL, dott. Franco Romano, il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale, dott. Domenico Dragone, il dott. Pietro Bianco, Primario emerito e Supervisore ai Percorsi Assistenziali, e l’Assessore al Patrimonio del Comune di Avellino, Avv. Edoardo Volino.
Comune ed ASL hanno concordato l’iter procedurale che li condurrà alla firma, in tempi brevi, del protocollo d’intesa per l’affidamento della struttura di Valle attraverso comodato d’uso gratuito all’Azienda Sanitaria Locale.
Il Comune si è impegnato a fornire al più presto la documentazione necessaria al rilascio della autorizzazione all’esercizio della struttura sanitaria, secondo la Delibera della Regione Campania n.7301 del 2001, che renderà la struttura operativa a tutti gli effetti per l’erogazione delle terapie previste.
“L’incontro si è tenuto in un clima di massima collaborazione tra Azienda Sanitaria e Amministrazione comunale – afferma il Direttore Generale, Mario Nicola Vittorio Ferrante – c’è massima comunione di intenti sulla necessità di lavorare insieme e celermente per arrivare all’apertura del Centro per l’Autismo. È una risposta che dobbiamo alle tante famiglie che attendono da anni e un dovere morale nei confronti di tutta la comunità”.
Il Sindaco di Avellino, Laura Nargi, esprime forte soddisfazione per il grado di condivisione raggiunto e per la storica intesa siglata: “Ringrazio il manager dell’Asl, Mario Ferrante, per la disponibilità manifestata e per l’impegno profuso sinora. Come avevo annunciato in campagna elettorale, l’affidamento del Centro per l’Autismo è una delle priorità assolute del mio mandato. Finalmente, questo obiettivo cruciale per centinaia di famiglie e di giovani affetti dal disturbo dello spettro autistico è alla nostra portata. Così riusciremo ad assicurargli i trattamenti e le prestazioni di cui hanno bisogno, promuovendo al massimo l’inclusione dei soggetti autistici nella nostra società. Ma archivieremo anche una lunga e complicata pagina della storia amministrativa della nostra città, restituendo finalmente a quanti da anni aspettano questo servizio una struttura di enorme valore, anche simbolico”.