La mostra “Pulviscolo Mediterraneo” a Gesualdo

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Dal 16 Novembre al 12 Gennaio 2025, il Comune di Gesualdo ospita la mostra “Pulviscolo Mediterraneo” che si terrà presso il Complesso architettonico Pisapia/Mattioli nel Borgo antico di Gesualdo.
Un percorso espositivo ben progettato, una mostra che coinvolge, ambienti particolari e sinuosi, una location eccelsa che permetterà una comprensione graduale e approfondita dei temi.

La rassegna comprenderà le opere di quattro artisti talentuosi: Pasquale Zarra, Carmine Calò, Davide Mingolla e Vincent Moon.

Carmine Calò nasce in un piccolissimo paese di collina, Villamaina, in provincia di Avellino, nel 1964, dove tuttora vive. Di umili origini, nel bel verde del suo paese, la vocazione alla scultura affonda le radici negli anni della sua infanzia: nelle ore passate alla ricerca dell’argilla negli stessi luoghi dove la cercavano i vecchi contadini e Carmine Calò la utilizza per plasmarla in oggetti e piccole statue di terracotta. Da qui inizia il suo percorso artistico in modo spontaneo e naturale dedicandosi alla pittura e soprattutto alla scultura.

Davide Mingolla, è un giovanissimo artista pugliese di 21 anni. Frequenta il primo anno del corso di Arti Visive presso “NABA” di Roma. Ha studiato in un liceo scientifico, intraprendendo successivamente gli studi universitari presso la facoltà di ingegneria informatica di Lecce che ha interrotto quando ha realizzato che il suo interesse primario convergeva sulle arti visive e sulle loro aree di studio complementari.
Autodidatta nell’apprendimento della grafica 3D e delle tecniche di disegno e pittoriche, in particolare, dopo diversi anni di esercizi attraverso il disegno e gli acquerelli, ha iniziato ad approfondire la pittura ad olio dagli ultimi mesi del 2021.
Crea arte come una forma di catarsi, un modo per elaborare e dare un senso alle sue esperienze e prospettive sul mondo. Sente anche un senso di responsabilità nel provocare lo spettatore a confrontarsi con le proprie paure e ansie e ad evocare emozioni, lasciando ad esso un monito. Intende sviluppare il percorso di pittura ma anche lavorare, a breve, su installazioni e sculture sfruttando le sue conoscenze informatiche e in modellazione 3D.

Vincent Moon (Parigi, 25 agosto 1979) è un regista francese di videoclip, cinema sperimentale e documentari, è la prestigiosa firma della mostra “Pulviscolo Mediterraneo”.

Infine, ultimo protagonista della mostra è Pasquale Zarra, queste le sue dichiarazioni: “Pulviscolo Mediterraneo è un involucro di particelle generate da un’area geografica-culturale ricca di storia, mistero, sacralità, dolore e vitalità. Un invito ad immergere e accompagnare i visitatori in un viaggio contemplativo in cui l’arte, in tutte le sue forme e sfaccettature, è l’unico linguaggio capace di esprimere segreti che la materia custodisce da secoli. Qui suoni, immagini e sculture comunicano fra loro silenziosamente per poi sussurrare messaggi che aspettano di essere colti o lasciati passare nello spazio e nel tempo.
Il pulviscolo si deposita su ognuno di noi, dai suoi frammenti nasce l’arte dei figli di questa terra mistica e a tratti insidiosa.
Nei Palazzi Pisapia e Mattioli la polvere affiora tra le opere le cui tracce sono una chiave che invita alla scoperta delle voci e delle visioni sorte dal pulviscolo mediterraneo”.