Amuse bouche in abbinamento a “The One” cocktail, gyoza di maiale con estratto di tè Lapsang affumicato, arancia fermentata e sake yuzu, polpo con salsa tsurui e potato salad, accompagnati da una miscela aromatizzata con cetriolo, carota, sciroppo speziato, tequila al peperone e agrumi. A seguire, yaki udon con carne e verdure serviti con un Bloody Twist, e in chiusura bosushi mediterraneo a base di sgombro e capperi, in pairing con un Martini al cappero. È questa la singolare proposta gastronomica di “Una serata particolare” a Napoli, il gustoso e alternativo format che influenzerà a partire periodicamente il martedì del Magnolia di Napoli. Il poliedrico locale di vico Belledonne a Chiaia, ha ideato una programmazione pensata per valorizzare esperienze gastronomiche fuori dall’ordinario, attraverso menu costruiti ad hoc, collaborazioni tra chef e bartender, abbinamenti cocktail-piatto e una ricerca attenta sulle contaminazioni tra i linguaggi del gusto e dei sapori. La scelta del martedì risponde all’intento di offrire un’alternativa alla classica programmazione settimanale, rivolgendosi a un pubblico curioso, interessato a contenuti legati alla cultura del cibo e del bere.
Il prossimo appuntamento è dedicato alla cucina “pop giapponese” il 27 maggio alle ore 20,30 con una proposta curata da Ignacio Hidemasa Ito, premiato con le Tre Bacchette dal Gambero Rosso nella Guida Sushi 2025 e vincitore del Premio Speciale “I Maestri del Sushi”, conferito a soli otto professionisti in Italia. “Pop” perché richiama qualcosa di contemporaneo, leggero e divertente. Non a caso le avance culinarie di Hidemasa Ito saranno abbinate alla mixology moderna, quella che non ha confini, e che in questo caso guarderà alla vera tradizione giapponese, dalla cucina di casa e alle trattorie locali, proposta dallo chef nipponico. Lo studio della carta del cocktail pairing è affidato a Sandro Scotti, bar manager del Magnolia noto per la sua capacità di trasformare ogni ingrediente in un’esperienza liquida. Ogni portata sarà accompagnata da un cocktail, studiato per valorizzare l’umami e i contrasti aromatici. La serata è patrocinata da Ais Campania. Tommaso Luongo, presidente AIS Campania, commenta: “Il panorama del beverage sta vivendo una fase di profonda trasformazione, in cui la mixology ha assunto un ruolo centrale nella valorizzazione dell’esperienza gastronomica. Non si tratta più solo di abbinare un vino o un cocktail a un piatto, ma di costruire percorsi sensoriali integrati, dove ogni elemento – liquido e solido – contribuisce alla narrazione del gusto. Iniziative come questa mostrano come il dialogo tra cucina e bar possa generare risultati interessanti anche sul piano culturale, recuperando tecniche, materie prime e riferimenti territoriali, e riorganizzandoli in chiave contemporanea. La possibilità di lavorare su piatti tradizionali con abbinamenti fuori dagli schemi offre nuovi spunti sia per chi crea sia per chi degusta. È un segnale della crescente maturità con cui il pubblico oggi si avvicina alla degustazione, e della necessità, per gli operatori del settore, di proporre contenuti sempre più strutturati e coerenti”.
Cos’è il Magnolia
Il Magnolia propone ambienti dedicati al relax e una proposta gastronomica articolata: un lounge bar per aperitivi e serate, un ristorante italiano e cucina fusion giapponese, camere per l’ospitalità e un’area termale alimentata da acque certificate da oltre un secolo.