Carife (AV)- Oggi, alle ore 16.30, presso il Museo Archeologico di Carife in via Melina, 24, ci sarà un incontro, organizzato dal comune con il supporto di Pasquale Lo Russo, cugino di primo grado di Emanuela Orlandi, “Il coraggio della verità – il caso Emanuela Orlandi”, con la testimonianza diretta di Pietro, il fratello della ragazzina, 15 anni all’epoca dei fatti, misteriosamente scomparsa il 22 giugno 1983 a Roma mentre rientrava a casa dopo le lezioni di musica. Emanuela era la penultima figlia di una famiglia numerosa, composta dal padre Ercole Orlandi, commesso della Prefettura della casa pontificia e la madre Maria Pezzano, originaria proprio di Carife. Oltre ad Emanuela c’erano Natalina, Federica, Maria Cristina e un fratello, Pietro. Ed è proprio lui che, in questi anni, sta facendo l’impossibile affinchè non scenda l’oblio sulla vicenda della sorella. Tantissimi anni sono trascorsi da quel pomeriggio in cui Emanuela è scomparsa, anni in cui ci sono state tantissime ipotesi e false piste su ciò che è accaduto. Finora, purtroppo, nessuna verità ha trovato riscontro e la famiglia di Emanuela continua a sperare ed ad insistere per avere delle risposte.
