Toccante la lettera dei familiari di Pellegrina Covino
Una lettera, una mail, una missiva come ne arrivano tante al Pain Control Center Hospice di Solofra. E questa, come le altre, racchiude un sincero e prezioso ringraziamento nei confronti di tutto il personale del centro residenziale dell’Asl Avellino che eroga cure palliative e terapia del dolore a pazienti oncologici e a pazienti affetti da malattie progressive o in fase avanzata. E gli operatori dell’Hospice di Solofra hanno ricevuto l’ennesima missiva, l’ennesima commovente e splendida testimonianza per le cure e l’assistenza fornite, per aver mostrato amore e comprensione nei confronti di pazienti e familiari, rispettando sempre la dignità dell’ammalato.
Meravigliose parole di apprezzamento sono state espresse dai figli di Pellegrina Covino, una paziente originaria di Pannarano e che ha vissuto prima a Napoli e poi a Montesarchio, negli scorsi mesi ospite della struttura sanitaria di Solofra. I firmatari della lettera, che è stata inviata via mail alla Cooperativa Nursing Service onlus in occasione del compleanno dell’amata congiunta Pellegrina, hanno voluto, in tal modo, rinnovare la gratitudine e l’affetto personale nei confronti di chi, quotidianamente, con professionalità, efficienza e umanità ha alleviato le sofferenze del proprio familiare.
Questo il testo della toccante missiva:
“Al personale dell’Hospice di Solofra.
Grazie.
Per aver riconosciuto Pellegrina come una persona quando ormai la prassi ospedaliera l’aveva trasformata in un numero di stanza con la sua routine assistenziale.
Per tutte le vostre corse in soccorso nei momenti più difficili, quando la paura ci assaliva.
Per la comprensione e per il vostro sorriso, quando era quasi insostenibile trattenere la disperazione.
Per aver accolto ad ogni ora familiari ed amici in un luogo che quasi restituiva le sembianze di una casa, l’ultima casa di Pellegrina.
Angela C., Angela G., Angela S., Carmine, Diletta, Elena, Elena, Emanuela, Emilia, Emilio, Francesca, Gaetano, Giacomo, Loredana, Michela, Nunzio, Patrizia C., Patrizia M., Rosa, Dottori Fasano, Genova e Rizzo a tutti grazie per il vostro prezioso lavoro.
Oggi sarebbe stato il sessantasettesimo compleanno di Pellegrina, il dolore per non averla più vicina è forte ma pensiamo sia bello ricordarla insieme a voi.
Con profonda stima e ammirazione.
Carmine, Gianni, Ivo, Loris”