Flumeri (Av) – Missione Benin- Zaffiro costruisce una scuola in Africa

1964

L’umanità, non ha mai visto andare a scuola un numero di bambini così alto. Eppure il diritto all’istruzione  rimane un sogno irraggiungibile, ancora per troppi bambini nel mondo.

Sono oltre 120 milioni i bambini ai quali è negato il fondamentale diritto all’istruzione di base, ed in oltre metà dei casi, si tratta di bambine.

Avere accesso alla scuola primaria è molto più importante che imparare a leggere, scrivere e fare conti.

In un paese a basso reddito e con alti tassi di incremento demografico, le nuove generazioni rappresentano la ricchezza più importante e la migliore speranza di spezzare la catena che collega ignoranza, povertà, sfruttamento e sottosviluppo.

In una scuola a misura di bambino, i più giovani apprendono oltre alle nozioni basilari che li salvano dall’analfabetismo, competenze e comportamenti che gli serviranno nel corso di tutta la propria esistenza.
La storia insegna che nessuna società è mai uscita dal sottosviluppo senza un cospicuo investimento nel proprio capitale umano.
Per questo, l’istruzione è considerato un diritto umano fondamentale e uno dei più importanti fra gli otto Obiettivi di Sviluppo del Millennio, sanciti nel 2000 dall’Assemblea Generale dell’ONU.
Garantire a tutti i bambini e a tutte le bambine la possibilità di frequentare almeno il ciclo dell’istruzione primaria e di ricevere insegnamenti di qualità per conseguire anche gli altri traguardi del terzo millennio, quali l’eliminazione della fame, della povertà e degli ostacoli che frenano uno sviluppo umano sostenibile per tutti gli abitanti del pianeta, inclusa la pandemia da Hiv ed altre malattie infettive .
È proprio da queste cose che nascono associazioni umanitarie e volontariato pronte a mettere in campo tempo e mezzi necessari ad apportare di un po’ di supporto a questi paesi in via di sviluppo.
Da qui partono tante iniziative benefiche di primaria importanza come quella in Benin voluta da Roberto Zaffiro, ed alla quale hanno collaborato Padre Tarciso, e Don Alberico, e tanti benefattori.
La missione Benin si è impegnata con questo progetto alla tutela di tre istituzioni fondamentali (Salute, Famiglia e Istruzione).
Dopo la costruzione del secondo pozzo nel villaggio Donwary nella Savana (dove l’acqua ha regalato una gioia indescrivibile alla comunità) e l’inaugurazione dell’ospedale per la maternità e cura delle malattie infettive dei bambini del villaggio di Dagbarau, la missione Benin ha portato con sé l’attuazione di un altro progetto dove, proprio in questi giorni,  è stata avviata la costruzione di una nuova scuola .
In quel villaggio si vede una scuola costruita con fango dove questi benefattori della missione hanno consegnato lavagnette, gessetti, quaderni, penne, matite donati dall’Istituto Comprensivo Francesco De Sanctis di Villanova, Flumeri e Zungoli.
Un piccolo gesto fatto dai nostri bambini , ma molto apprezzato dai bambini di quel villaggio.
Con l’arrivo di piogge abbondanti, si può solo immaginare cosa può rimanere di quella struttura e i disagi che comporterebbe per la gente di quel posto.
Pertanto, in questa missione si è avviata la costruzione di questa nuova scuola grazie anche alle offerte arrivate da gente comune, che con piccole somme di denaro donate hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto.
La costruzione di questa nuova scuola, è un mezzo importante per garantire il diritto allo studio.
Per far si che questo progetto continui nel suo intento verso l’ accrescimento di apportare un po’ di serenità e gioia in quella comunità potrete contribuire tutti con un piccolo ma grande gesto umanitario con piccole donazioni.
Mission Benin 2017/2018
Cont/Bank : Gompassounon Jean Baptiste
Banca di Credito Cooperativo di Flumeri, via Olivieri 83040 Flumeri (AV).
Coordinate Bancarie
Conto: 00/000350505
Padre/ Gompassounon Jean Baptiste
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