Chianche – Continua la polemica nel comune di Chianche, tra i comuni più salubri della provincia di Avellino.
L’amministrazione comunale sembra decisa a dare l’autorizzazione per realizzare un impianto di compostaggio. “Una scelta scellerata – comunica il costituendo comitato civico per la tutela e la salvaguardia del territorio della Valle del Sabato – che porterebbe alla distruzione della nostra economia, basata prevalentemente sulla produzioni di vino Docg”
Il caratteristico centro irpino attraversato dal fiume Sabato è ricco di vigneti autoctoni di eccellenza, dai quali si produce uno die vini più rinomati al mondo, il Greco di Tufo. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Arch. Carlo Grillo, non sembra essere dello stesso avviso e continua a portare il progetto per l’impianto di compostaggio.
In seguito alle proteste dei cittadini il sindaco ha indetto una pubblica assemblea presso il municipio per spiegare le ragioni circa la creazione dell’impianto di compostaggio. Una riunione alla quale non hanno partecipato tutti i cittadini, poiché – si legge nella nota della minoranza consiliare – il sindaco avrebbe utilizzato una sorta di inviti privati anziché un regolare avviso pubblico.
Intanto, i cittadini hanno deciso di fondare un Comitato Civico per la tutela e la salvaguardia del territorio della Valle del Sabato e sabato prossimo, 28 gennaio 2017 alle ore 16,30 a Chianche in Via Tasso, ufficializzeranno il neo comitato davanti a tuti i cittadini prima della costituzione legale.
Intanto la minoranza consiliare “Nuovi Orizzonti Per Chianche” risponde così con una nota su facebook
“Il Sindaco di Chianche sempre più scorretto.
Oggi nella sala consiliare del Comune di Chianche, il Sindaco, attraverso inviti personali rivolti a pochi scelti cittadini, ha indetto una riunione dove ha spiegato la sua scelta riguardo la creazione dell’impianto di compostaggio nel territorio comunale, inoltre ha esposto le sue teorie riguardo l’assenza di inquinamento derivante dallo stesso sito.
È deplorevole l’atteggiamento di questo sindaco che sceglie le persone con le quali condividere le informazioni (solo le informazioni, perché le decisioni le prende senza interpellare alcuno). La mancanza di un avviso pubblico è una presa in giro ed un insulto ai cittadini di Chianche”.