L’asse ferroviario Napoli-Bari, raddoppio tratta Apice- Orsara di Puglia, ha ottenuto il placet dall’amministrazione comunale di Melito Irpino, comune irpino amministrato dal sindaco Michele Spinazzola.
La ferrovia passerà anche nel comune di Melito irpino in un corridoio individuato dal progettista incaricato da Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. La società per azioni ha chiesto la comune irpino un vincolo preordinato per l’esproprio per le arre ricadenti nel comune di Melito Irpino.
Una sorta di “lasciapassare” sui terreni individuati nel progetto, in modo da garantirsi la possibilità di poter operare senza rischi di contrattempi che potrebbero ritardare i tempi di consegna dell’infrastruttura.
Di seguito l’Ordinanza del sindaco di Melito Irpino
he con Ordinanza n. 27/2016 pubblicata sulla GURI n. 144 del 06/12/2016, l’A.D. di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. ing. Maurizio Gentile, nominato, ai sensi della Legge 11/11/2014 n. 164, Commissario per la realizzazione delle opere relative alla tratta Napoli-Bari, di cui al Programma Infrastrutture Strategiche previsto dalla legge 21/12/2001 n. 443, ha approvato il progetto preliminare relativo al Raddoppio della tratta Apice -Orsara, dell’itinerario Napoli-Bari.
RENDE NOTO Che l’ approvazione del progetto preliminare ha comportato l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio delle aree occorrenti alla realizzazione delle opere. Ai sensi dell’art. 165, comma 7 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i. gli immobili su cui è localizzata l’opera sono assoggettati a vincolo preordinato all’esproprio, ai sensi dell’art. 10 del testo unico di cui al D.P.R. 327/2001 e gli Enti Locali provvedono alle occorrenti misure di salvaguardia delle aree impegnate e delle relative fasce di rispetto.
Pertanto il rilascio di permessi a costruire nell’ambito del corridoio individuato con l’approvazione del progetto preliminare, sono soggetti all’attestazione di compatibilità tecnica da parte del soggetto aggiudicatore. Gli elaborati tecnici relativi al progetto preliminare sono pubblicati sul sito del Comune di Melito Irpino, www.comunemelitoirpino.gov.it per la libera consultazione di chiunque ne abbia interesse.
