Grottaminarda. Interviene per mettere fine alle discussioni. E alle polemiche che, da queste parti, non mancano mai. ”Si parla tanto per…parlare”. Così esordisce Angelo Cobino, il sindaco di Grottaminarda per rispondere alle accuse dell’associazione locale ”Idea Grottese”.
Telesoccorso, emergenza idrica, per non parlare dell’invaso spaziale, i soldi del depuratore che l’Alto Calore ha fatto pagare, l’entrata in maggioranza di un consigliere comunale dell’opposizione che, in pratica, ha riempito la casella dopo l’estromissione dell’assessore Pd, Antonella Meninno. Insomma molte polemiche che, tra l’altro, hanno aperto una discussione anche sui social network. Angelo Cobino, il primo cittadino di Grottaminarda, intanto si dice favorevole ad un confronto.”Farebbe molto piacere poter incontrare l’associazione per un confronto ampio e concreto”. Ma aggiunge che, Idea Grottese, dice”falsità”. Per quanto riguarda il telesoccorso, il sindaco sottolinea che”non è stato soppresso come servizio alle persone bisognose ma, trattandosi di operazioni con il telefono, il Consorzio delle Politiche sociali lo ha organizzato diversamente ed il personale impiegato in inutile servizio di duplicazione ne svolge un altro nell’assistenza educativa”. Le sospensioni idriche, l’acqua che manca a tutte le ore, soprattutto in questi ultimi giorni: Cobino ricorda come” è un fatto sempre avvenuto, come sanno anche gli ex amministratori. La situazione migliorerà quando saranno sostituite le reti idriche con gravi deterioramenti e perdite, come si sta facendo per quelle del Corso Vittorio Veneto”. E, quindi, si sofferma sulle quote per il depuratore.”Da otto anni non sono più riscosse dall’Alto Calore- scrive Cobino- e l’Ente idrico è quello che le deve restituire”. Toglie i dubbi sul finanziamento relativo all’opera di rifunzionalizzazione del Corso di Grottaminarda.” Non è colpa nostra se non si vuole capire che il finanziamento esiste e che non abbiamo assunto, né assumeremo, oneri a carico del bilancio”. Il cambiamento in giunta”è stato effettuato- aggiunge il sindaco ufitano- per volontà collegiale nell’ottobre 2015 e l’ampliamento della maggioranza( con il consigliere comunale, fino ad allora all’opposizione, Rocco Di Fronzo,ndr.) è del 2016”. Per quanto riguarda, invece, le strade dissestate a causa dei lavori della variante Anas, ancora Cobino sottolinea che, quest’ultima,”a completamento delle procedure di esproprio dovrà realizzare, come si legge negli atti ufficiali e nelle delibere di consiglio comunale, la bretella di collegamento della strada comunale Fontanelle 1, attualmente interrotta, e sistemare contestualmente tutte le altre strade utilizzate durante i lavori”.Infine raccomanda”dignitosa prudenza nelle inconsapevoli dichiarazioni” e, di nuovo, ricorda che”l’amministrazione comunale è aperta alle proposte ed ai suggerimenti che provengono dai coordinamenti civici locali, dai partiti politici, da sindacati, istituzioni, associazioni, comunità e cittadini”.
Giancarlo Vitale