Sidigas Scandone Avellino….subito pronti per la prossima stagione.

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Archiviata con qualche rammarico la stagione appena trascorsa, che era partita con aspettative altissime per un rosters lungo e completo ma che alla fine non ha portato alcun titolo all’ombra del partenio. La squadra di Sacripanti ha giocato una palla a canestro spumeggiante in tutte le partite disputate in questo torneo, risultando sconfitta nelle partite decisive per episodi che con maggiore fortuna avrebbero arriso ai bianco verdi. La Sidigas ha ben figurato in tutti i tornei disputati nella passata stagione. Sia nella coppa europea sia in campionato ha dimostrato sempre di essere stata all’altezza delle dirette concorrenti. Sicuramente un poco di fortuna in piĆ¹ ed un maggior contributo in termini di punti da parte della panchina bianco verde oggi ci avrebbero fatto fare delle considerazioni ben diverse. Al di lĆ  del rammarico resta la soddisfazione di aver giocato partite esaltanti. Oggi la squadra saluterĆ  alle 18.30 al palazzetto la cittĆ  per poi procedere al definitivo rompete le righe. La societĆ  giĆ  ĆØ proiettata verso la prossima stagione. Riconfermato il duo Sacripanti-Alberani, si tenta di confermare subito anche per il prossimo campionato il play Joe Ragland. Il giocatore ĆØ molto cresciuto quest’anno e giĆ  si sono catapultate su di lui squadre piĆ¹ titolate del panorama cestistico europeo. Al coach piace anche Jones, che ben ha impressionato nelle poche uscite stagionali. Il giocatore potrebbe optare per il campionato italiano rinunciando a quello israeliano. PiĆ¹ semplice sembra la riconferma di Green e Leunen. Il legame dei due atleti con Sacripanti e con la piazza di Avellino ĆØ ormai indissolubile, per cui molto probabilmente anche l’anno prossimo continueranno ad indossare la maglia bianco verde. Si cercherĆ  anche di trattenere Zerini, che soprattutto nei play off ha ben figurato. Per il resto dovrebbero andare via gli altri atleti visti quest’anno al Pala del Mauro. Fesenko tenterĆ  di rilanciarsi in una squadra che gioca qualche competizione europea di primo livello, come ĆØ probabile l’accasamento in altre squadre europee dei tre americani, Thomas, Randolph e Obasohan. Anche Giovanni Severini dovrebbe lasciare Avellino dopo tre anni, alla ricerca di una squadra che gli assicuri maggiore minutaggio di quella irpina. Tra qualche giorno sapremo sicuramente di piĆ¹ sulla Scandone 2017/2018.