Torino-Napoli 1-3, partita chiusa dagli azzurri in trenta minuti e tornano primi in classifica

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Nel secondo anticipo di giornata , il Napoli stravince a Torino 3-1 e torna primo in classifica, l’Inter ha perso,  a 42 punti. Azzurri chiudono la gara nel primo tempo:  segnano Koulibaly al 4′, Zielinski al 25′ e Hamsik al 30′, gol numero 115 con la maglia del Napoli raggiungendo Maradona.

 Squadra compatta, solito pressing alto, soliti tagli e inserimenti in area da dietro. Koulibaly impiega 4 minuti a segnare di testa da corner. Il Toro sbaglia i movimenti in difesa , si apre un’autostrada a Zielinski, imbeccato da Jorginho, che si presenta davanti a Sirigu e lo supera. Il  terzo gol: Mertens si allarga a sinistra e crossa, Hamsik  si butta dentro verso il centro e trova l’angolino alto.
Nella  ripresa  un Toro volenteroso con Ljajic in campo e proprio da una giocata dell’ex Inter arriva la palla per Belotti che con un sinistro sigla rete. Poi il Napoli va vicino al gol con Mertens che scivola e calcia alto a un metro dalla porta.

Adesso si aspetta che giochi la Juve per capire se l’Inter resta la prima inseguitrice della squadra partenopea o, vincendo a Bologna, la squadra campione d’italia riuscirà a portarsi ad un solo punto dalla capolista.

Torino (4-3-3): Sirigu ; De Silvestri , N’Koulou , Burdisso , Molinaro ; Rincon , Valdifiori  (1′ st Ljajic ), Baselli ; Iago Falque  (33′ st Edera ), Belotti , Berenguer  (20′ st Niang ). A disp.:  Ichazo, Milinkovic-Savic, Acquah, Gustafson, Obi, De Luca, Moretti, Boyè, Lyanco. All.: Mihajlovic

Napoli (4-3-3): Reina  Hysaj , Koulibaly, Albiol , Mario Rui ; Allan , Jorginho  (31′ st Diawara ), Hamsik  (38′ st Rog ); Callejon , Mertens , Zielinski  (25′ st Insigne ). A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Giaccherini, Leandrinho, Chiriches, Rog, Ounas. All.: Sarri

Arbitro: Mazzoleni

Marcatori: 4′ Koulibaly (N), 25′ Zielinski (N), 30′ Hamsik (N), 18′ st Belotti (T)

Ammoniti: Baselli (T), Albiol (N)

Espulsi: –

Note: Dal 35′ st Torino in 10 per un guaio muscolare a Ljajic dopo che Mihajlovic aveva già effettuato tre sostituzioni