Il randagismo è un problema che purtroppo in Italia non si riesce o forse sarebbe più giusto affermare che non si vuole risolvere. Spesso si viene a conoscenza di soluzioni “drastiche” che al momento indignano l’opinione pubblica e a cui seguono quasi sempre promesse da parte degli amministratori di cercare di porre in essere delle risposte concrete al randagismo, ma che poi finiscono nel nulla di fatto. A quanto ci è dato di sapere una soluzione “drastica”, se così la possiamo definire, è stata messa in atto anche a Solopaca, paesino noto soprattutto per i vigneti e per la sagra dell’uva che ogni anno, a settembre, richiama migliaia di persone provenienti da ogni parte d’Italia. E’ di ieri la notizia del ritrovamento di polpette avvelenate, proprio al di sotto di piazza Belvedere, quindi in una zona anche abbastanza centrale, che sono state lasciate col chiaro intento di fare “pulizia”. Ovviamente lo sdegno e lo sconcerto davanti a certe azioni che di umano non hanno nulla se non la bestialità intrinseca in chi le ha realizzate hanno fatto il giro del paese e soprattutto dei social. La speranza, al momento è che si riesca, in qualche modo, a risalire all’autore del vile gesto per punirlo come merita e per fare in modo che non si ripeta quanto accaduto nel mese di febbraio a Sciacca, in Sicilia, dove morirono circa 30 cani a causa delle polpette avvelenate.
