Flumeri(AV)- “Entro oggi Governo, Invitalia e BusItalia hanno garantito che Industria Italiana Autobus avrà risorse economiche utili a pagare gli stipendi”

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Flumeri- Ancora, una delegazione delle fabbriche di valle Ufita e di Bologna(la Bredamenarini, ndr) sarà presente all’assemblea dei soci, sempre oggi, mentre da via Molise, sede del ministero dello Sviluppo Economico, giungeranno informazioni”dell’evoluzione in tempo reale”.

Questi sono solo alcuni punti su cui si è discusso ieri, a Roma, e lo scrivono in una nota congiunta il segretario nazionale Fiom Cgil, Michele De Palma, Bruno Papignani, segretario generale Fiom di Reggio Emilia e Giuseppe Morsa, segretario provinciale dello stesso sindacato di Avellino, eletto pochi giorni fa.

Ha destato perplessità il fatto che, al tavolo ministeriale, non fosse seduto l’ad di IIA, Stefano Del Rosso, al cui posto c’era un consulente di azienda. Cosa che, secondo la Fiom, potrebbe tenere”in sospeso l’evoluzione positiva.

Non vorremmo che la mobilitazione di operai e operaie fosse vanificata con la decisione della proprietà di far saltare tutto”.

Anche perché, continua la nota congiunta, “abbiamo faticato quattro anni per arrivare alla soluzione di una partecipazione pubblica per il rilancio dell’azienda”.

Invitalia, Ferrovie dello Stato e Leonardo, presenti all’incontro,”hanno confermato l’annuncio sulla partecipazione alla ricapitalizzazione dell’azienda. È un primo passo concreto verso la ricapitalizzazione del polo pubblico di produzione degli autobus”. Che, comunque, la Fiom propone dall’inizio di questa vertenza. Il sindacato, inoltre, afferma che”è ora che la produzione non avvenga più in Turchia ma in Italia “.” Dovrebbe essere l’inizio di una stagione nuova, con l’apertura al confronto, che vorremmo si aprisse a breve sul piano finanziario utile agli investimenti industriali e occupazionali “.
Giancarlo Vitale