Avellino-Calcio: La Reggina sbanca il Partenio, Capuano contesta l’arbitraggio

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“Sono dispiaciuto per i ragazzi usciti in lacrime e per i tifosi, ma Avellino merita rispetto. Quello di oggi è stato un arbitraggio scandaloso. La terna arbitrale ha la maggior parte delle colpe. La direzione è stata scandalosa.” Queste le parole di mister Capuano al termine della gara giocata dall’Avellino contro la capolista Reggina. La squadra biancoverde esce dal campo comunque a testa alta, dopo aver giocato ‘alla pari’ contro una squadra che in campo non ha schierato un giovane e con una panchina con cambi da ‘titolare’. A cambiare gli equilibri della gara un errore dell’estremo difensore biancoverde Tonti nella ripresa. Capuano deve fare ancora a meno di capitan Morero, inserisce Celjack al posto di Karic, confermando il 3-5-2. Toscano lascia Denis in panca, al suo posto Reginaldo, schierando un 3-4-1-2. La gara parte a ritmi alti. Al 3’ Reginaldo manda fuori, un minuto dopo Charpentier calcia debole favorendo il salvataggio di Loiacono sulla linea. C’è solo Reggina, in sequenza Bellomo, Reginaldo, De Rosa, Reginaldo vanno al tiro ma mai veramente pericolosi. I lupi contrastano bene, la partita non è esaltante, ma il gioco c’è. Nella ripresa c’è ancora la Reggina, con Reginaldo e Garufo, al 55’ Albadoro riesce a calciare da fuori, Guarna respinge. Al 65’ Denis di testa, favorito da una incertezza di Tonti, porta in vantaggio i granata. Si rompono gli equilibri in una gara dove, fino a quel momento il pareggio era il risultato più ‘giusto’. L’Avellino va in bambola, su un presunto fallo su Laezza (contestato tantissimo dagli irpini, come già accennato) nasce il raddoppio di Denis al 70’, la risposta irpina arriva subito dopo al 74’ con un gol di Charpentier di testa. Nel finale è tutto di marca irpina occasionissima per al 79’ con un tiro da fuori e palla a giro di Rossetti con Guarna, l’estremo difensore ospite, che compie il ‘miracolo’ toccando di quel poco la palla tanto da farla battere sul palo. La Reggina gestisce, l’Avellino in maniera confusionaria cerca il pareggio, ma non ci riesce. Nel finale tante le proteste irpine nei confronti dell’arbitro da parte di Di Somma, Capuano e diversi calciatori, la squadra esce dal campo tra gli applausi.

AVELLINO – REGGINA 1-2

Marcatori: 65’ e 70’ Denis (R), 74’ Charpentier (A)

AVELLINO (3-5-2): Tonti 5; Laezza 6, Zullo 6, Illanes 5,5; Celjak 5,5, De Marco 5,5 (71’ st Rossetti 6), Di Paolantonio 6, Micovschi 6, Parisi 6,5 (46’ st Karic 6); Charpentier 6,5, Albadoro 5,5 (71’ st Alfageme 5). A disp.: Pizzella, Abibi, Palmisano, Njie, Carbonelli, Evangelista, Silvestri, Petrucci. All. Ezio Capuano 6

REGGINA (3-4-1-2): Guarna 6,5; Blondett 6,5, Loiacono 6,5, Rossi 6,5; Garufo 6,5, Bianchi 6 (82’ st Gasparetto sv), De Rose 6 (58’ st Salandria 6), Rolando 6; Bellomo 6 (46’ st De Francesco 6,5), Reginaldo 6,5 (55’ st Denis 7), Corazza 5,5 (46’ st Doumbia 6). A disp.: Farroni, Lofaro, Marchi, Bresciani, Paolucci, Rubin. All. Domenico Toscano 6,5

Arbitro Matteo Gariglio di Pinerolo 5 (assistenti Claudio Gualtieri di Asti e Mattia Massimino di Cuneo)

Ammoniti: Celjak (A), Parisi (A), Blondett (R), Laezza (A); allenatori Capuano (A) e Toscano (R)

Angoli: 4 a 3

Recupero: 0’ pt; 3’ st

Note: Spettatori presenti 4.524 di cui 2952 abbonati e 1572 paganti (275 ospiti) per un incasso complessivo di euro 15.850