L’Irpinia si sveglia a suon di post: Domande a raffiche per la Morgante su principali social

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Domande a raffiche per la Morgante su principali social

L’Irpinia si sveglia a suon di post con l’ hashtag    #morganterispondi : “Troppi silenzi in questa gestione, mediocre, della crisi da parte delle massime autorità dell’ASL.

Dall’Irpinia e soprattutto da Ariano Irpino, sono arrivate attraverso i social, una serie di domande su ospedali, gestione dell’emergenza e comunicazione, tutte indirizzate alla numero uno della ASL: Maria Morgante.

Domande rivolte alla direttrice generale dell’ASL di Avellino, sulla gestione dell’emergenza.

Il post, ripreso da centinaia di persone, prosegue con i dubbi sulle modalità dell’indagine epidemiologica dell’Asl sul territorio. Si chiedono inoltre i tempi per un ritorno alla normalità dell’ospedale arianese. Si chiedono domande sul piano adottato e sulle convenzioni stipulate.

Insomma di tutto e di più, sull’emergenza Coronavirus e soprattutto sulla comunicazione.

Infatti, la domanda conclusiva che si rincorre sui social parla appunto delle modalità di comunicazione: “ Dr.ssa Morgante, non ritiene che una maggiore comunicazione da parte Sua attraverso canali ufficiali e/o organi di stampa sarebbe di aiuto all’intera popolazione arianese?”

Di seguito le domande poste da tanti irpini alla dr.ssa Morgante:

Quanti e che tipo di esami sono stati condotti tra il personale sanitario e le strutture sensibili, quanti tamponi e test rapidi“.

Quali sono i termini della delocalizzazione dei reparti e il ricollocamento del personale del Frangipane di Ariano al Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi. Qual è la situazione attuale?“.

Non ritiene che una maggiore comunicazione da parte Sua attraverso canali ufficiali e/o organi di stampa sarebbe di aiuto all’intera popolazione arianese?“.