L’ Air ha intensificato i collegamenti per evitare assembramenti

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L’ Air ha intensificato i collegamenti per evitare assembramenti. Potenziate anche le corse da Ariano Irpino e Bisaccia con arrivo a Grottaminarda 

Grottaminarda. Siamo in piena fase due dell’emergenza Covid 19.

E uno dei nodi da sciogliere più importanti è la ripresa del lavoro per i pendolari che devono prendere i mezzi per recarsi al lavoro o, più semplicemente, è quello delle corse di linea interne.

Quindi le Autolinee Irpine hanno pensato di riorganizzare ed, evidentemente, di potenziare non solo i collegamenti con Napoli ed Avellino con le dovute precauzioni, per evitare il consueto affollamento quotidiano, quella specie di assalto alla diligenza degli utenti, che non sarà più possibile.

Proprio da questa mattina, intanto, le corse da Ariano Irpino e Bisaccia con arrivo a Grottaminarda sono state potenziate.

E, dal sito dell’Air, si raccomanda in qualche modo disciplina perché “al fine di evitare assembramenti ai terminal e alle fermate, sono previste corse bis al raggiungimento della capienza massima prevista”.
Ovviamente per i passeggeri che saliranno a bordo degli autobus è obbligatoria la mascherina mentre per l’acquisto dei biglietti bisogna utilizzare l’app”Unico Campania”.

Il potenziamento delle corse può significare, anche, che si rende necessario il termine di ultimazione dell’Autostazione Air nella cittadina ufitana.

“I lavori sono ripresi a pieno ritmo-dice, infatti, il sindaco di Grottaminarda Angelo Cobino – in tre mesi dovremmo completarla”.

In merito c’è una promessa del nuovo amministratore unico Antony Acconcia.

A buon punto sono i lavori del piazzale, il parcheggio”che procedono regolarmente – così Cobino-mentre cercheremo di velocizzare al massimo per le ulteriori autorizzazioni”.

Occorrerà, comunque, spostare l’attenzione sul ponte dell’autostrada che fa da collegamento all’autostazione e alla strada a scorrimento veloce Lioni-Grottaminarda.

“Chiederemo di raddoppiarlo-aggiunge il sindaco ufitano – perché si raccordi meglio con la variante”. Ma i si dovrà rivolgere al ministero delle Infrastrutture e alla società Autostrade.

E, a proposito di ponti, Cobino fa sapere che si penserà alla sistemazione, e sarebbe ora, alla sistemazione di alcuni di essi, storici, come quello di S. Carlo, posto all’ingresso della cittadina, e dei due che sovrastano il fiume Ufita.

Giancarlo Vitale

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