DIRETTIVO GAU UILFPL P.O. : lettera per l’ospedale di Polla

263

DIRETTIVO GAU UILFPL P.O. : lettera per l’ospedale di Polla

La lettera:

Al Direttore Generale ASL SALERNO

Al Direttore Sanitario P.O. Polla

Al Direttore U.O.C. Gestione Risorse Umane Asl Salerno

Ai Dipendenti del Presidio Ospedaliero di Polla (SA)

Ai Rappresentanti e cittadini del territorio

Houston abbiamo un problema o meglio “ASL Salerno abbiamo più di un problema”

La Struttura dell’Ospedale di Polla, sta lentamente spegnendosi, versando in una agonia che si fa ogni giorno più drammatica. Fiore all’occhiello fino agli anni ’90 in un continuo e lento declino a causa di una carenza di organico, le attività sono ridotte al minimo. Tutto questo si traduce in una perdita di un punto di riferimento del territorio, che si è già visto privare dell’Ospedale di Sant’Arsenio alcuni anni or sono, nonché altri importanti servizi (Tribunale, Carcere, ecc. ecc).

“Houston abbiamo un problema” o meglio “Asl Salerno abbiamo più di un problema” è il grido d’allarme che come Organizzazione Sindacale UIL FPL Vallo di Diano, vogliamo lanciare a tutti coloro che hanno a cuore la salute dei cittadini, perché “il diritto alla salute non è un’opzione”. Abbiamo la netta sensazione che le procedure di assunzione abbiano avuto una brusca frenata.

E non parliamo di assunzioni extra, ma di quelle ordinarie riferite al normale turn-over di personale che cessa per pensionamento o trasferimenti. Alla data odierna, numerosi sono i servizi in sofferenza che attendono risposte urgenti.

L’esplosione del modulo di servizio impedì l’allunaggio e gli astronauti, per sopravvivere e tornare sulla Terra, non poterono fare altro che affidarsi alla propria esperienza. L’astronauta Fred Wallace Haise dirà a posteriori: “Apollo 13 ha mostrato che cosa si può fare quando le persone usano le loro menti e un po’ d’ingegnosità ‘l . Ed è proprio come gli astronauti della missione Apollo 13 che il personale sanitario del P.O. di Polla, sta affrontando da anni la sempre più costante carenza di organico. Mancano Medici in Neurologia, Ortopedia, Geriatria, Gastroenterologia, Pediatria, Medicina, Fisiopatologia, Radiologia solo per citarne alcuni (si fa prima a citare i Reparti con meno problematiche!!). Queste Unità Operative, vivono proprio grazie al senso di dovere e responsabilità del personale che si priva molto spesso di riposi e ferie per non lasciare l’utenza abbandonata ai propri destini. La maggior parte dei Reparti, sono composti da due unità Mediche (di cui una con funzioni anche di Responsabile di Unità Operativa) e solo grazie al senso di responsabilità si riesce a organizzare una buona assistenza sanitaria, ma quanto potrà ancora reggere questo sistema?

I cittadini hanno tutto il diritto di esigere risposte in tempi certi, di pretendere un Ospedale ove farsi curare e non incertezze e continue promesse di potenziamento che non trovano mai risultati positivi.

I seri professionisti, tutti gli operatori sanitari che tra l’altro hanno affrontato con abnegazione infinita la pandemia e che hanno ottenuto il plauso dalla comunità locale e non solo, chiedono certezze sul futuro dell’Ospedale.

Pertanto invitiamo le S.V a voler , con estrema urgenza, metter in campo tutti gli interventi più efficaci per tutelare gli operatori sanitari con ulteriori interventi aggiuntivi a quelli già approvati, per recuperare i tagli operati in questi anni, sia sul versante finanziario, sia su quello del personale, al fine di potenziare e rilanciare il P.O. di Polla.

Sicuri di un Vostro sollecito riscontro porgiamo distinti saluti