San Giorgio del Sannio – Luciana Festa: “Acqua, Futura programmazione progettare azioni di tutela di un diritto sacrosanto”

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Luciana Festa: “Acqua, Futura programmazione progettare azioni di tutela di un diritto sacrosanto”

“L’acqua è un bene comune”. Con questa affermazione inizia il suo intervento Luciana Festa, aderente al laboratorio ‘San Giorgio Lab’.

“Un’affermazione tanto semplice quanto particolarmente difficile da mettere in pratica – prosegue -. La carenza idrica è un tema scottante per la nostra San Giorgio tanto da guadagnarsi un primato anche nei sondaggetti in voga che fanno chic ma anche tanti clik.

Quando leggo di accordi datati 1904 con altre regioni e le zone del napoletano non posso non provare un forte imbarazzo per la mancata revisione di intese basate sullo sfruttamento di risorse del territorio a danno dello stesso; quasi a dire: ‘oltre al danno
anche la beffa’.
L’acqua non può e non deve essere un business. Le Municipalità, tutte, in sinergia, dovrebbero porre l’accento sulla necessità di riequilibrio delle risorse idriche. Non è più pensabile un monopolio della gestione delle acque campane a danno dei cittadini.

Da giurista credo che il primo impegno, in linea con la programmazione di Agenda 2030, e nello specifico il punto 6, debba essere quello di progettare azioni di tutela di un diritto sacrosanto: l’acqua, bene da gestire in maniera equa e sostenibile”.