Il 16 e 17 settembre, a Frigento si terrà il Primo Meeting Internazionale Progetto Erasmus+ Ka KiNESIS Knowledge alliance for Social Innovation in Shrinking villages.
KiNESIS, progetto europeo di tre anni (2021-2023) co-finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea, entra nel vivo con le prime attività pratiche sul territorio di Frigento.
L’Università degli Studi di Napoli L’Orientale, insieme a partner nazionali e europei (NL-DE-ES-EE), hanno l’obiettivo di focalizzare le aree a rischio di spopolamento, con l’emigrazione delle giovani generazioni per mancanza di occupazione, con l’abbandono e la solitudine delle persone anziane, con la perdita di posti di lavoro per il trasferimento di imprese, con il deterioramento delle proprietà, con la chiusura delle scuole, con la scomparsa di tradizioni, con la contrazione dei governi locali.
Il territorio irpino diventerà dunque una sorta di laboratorio vivente e pratico per sperimentare nuove formule e nuovi format culturali, sociali e imprenditoriali che permettano a territori considerati marginali, e a rischio di spopolamento, di ripensarsi come “nuovi” e “attrattivi”
Il programma del progetto è stato illustrato oggi a Napoli, presso l’Università Orientale, alla presenza di Mara Carfagna – Ministra per il Sud e la Coesione Territoriale con le seguenti relazioni e interventi:
Johanna Monti – Università degli Studi “L’Orientale”, Ruth Breeze – Universidad de Navarra
Elles Bulder – Stichting Hanzehogeschool Groningen, Bruno Frangipani – Consorzio Stabile Glossa, Andrea Heilmann – Hochschule Harz, Niek Kaag – Stichting Werken & Leren
Jacomien Kooiker – Stichting Group for European Development, Domenico Liotto – ATI Biotech,
Guiseppe de Nicola – Fondazione Ampioraggio, Audrone Urmanaviciene – Tallinn University.
Presente una delegazione irpina composta da Carmine Ciullo Sindaco di Frigento, Sabrina Pisano Istituto di Istruzione Superiore Grottaminarda, Salvatore Stanco Colli Frigentini Società Cooperativa.