Antica Taverna Villamaina, Mostra Collettiva di Arte Contemporanea L’Arte nello Sport lo Sport nell’Arte

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Antica Taverna Villamaina, Mostra Collettiva di Arte Contemporanea L’Arte nello Sport lo Sport nell’Arte

Uno dei primi atti sottoscritti dal nuovo Sindaco di Villamaina, il prof. Nicola Trunfio,
è stato un importante accordo istituzionale tra nove comuni afferenti alla Valle del
fiume Fredane, che si sono messi insieme, hanno fatto rete e unito le loro forze e le
loro potenzialità per lo sviluppo culturale, sportivo ed artistico della Valle del
Fredane. Sono i comuni di Paternopoli, Gesualdo, Frigento, Villamaina, Fontanarosa,
Taurasi, Luogosano, Sant’Angelo All’Esca e Sturno, che grazie a questo accordo
istituzionale, si preparano a condividere diversi eventi che possano generare turismo
a misura di famiglia. L’obiettivo del progetto proposto da Giampaolo Morsa
intraprendente paternese che vive nel Lazio è quello di far conoscere, mettere in
risalto e valorizzare il brand GUSTO IRPINIA, che è cultura e luoghi di interesse,
attività esperienziali, promozione del territorio e delle aziende che ne fanno parte.
Questo accordo ha indotto su mia proposta la nuova amministrazione a voler
organizzare una mostra “L’Arte nello Sport lo Sport nell’Arte” .
Una mostra che collegata alle manifestazioni sportive e carnevalesche che si
terranno a Paternopoli a fine Febbraio vuole essere un segnale di ripartenza, per
Villamaina grazie anche e soprattutto alla disponibilità della rinnovata antica
Taverna un suggestivo e storico edificio che bene si presta alla realizzazione di
mostre ed eventi culturali.

Il mio intento come assessore alla cultura e dell’amministrazione comunale tutta è
quello di far conoscere il lavoro di tanti artisti campani (e non solo) rapportato al
territorio ed alla vita dei cittadini di questo “Mondo a parte”, che sono le “Terre di
Mezzo” un mondo fatto di tanti piccoli paesi che sono “Musei dalle porte chiuse”
come afferma lo scrittore Franco Arminio dove “ tra quelli che sono rimasti … un
connubio di stanchezza e ripetizione la fanno da padrone”. Dove l’offerta culturale
è ridotta ai minimi termini se non pari a zero. Questi anni virali carichi di incertezze
(che hanno accentuato questa situazione) che tengono in ostaggio la condizione
umana, attanagliano le nostre anime alla deriva, hanno condizionato il complesso
processo della vita sociale, politica e spirituale. Parlare di sport significa parlare di
lezione di vita, lo sport suggerisce sicuramente una risposta al quesito che tanti di
noi si pongono oggi: come sarà il domani? La risposta non può non riconsiderare la
necessità di ripartire da un corretto stile di vita, da attività con finalità pratiche che
mettano al centro lo sport e la sana alimentazione come filosofia di vita e mezzo per
filosofare, Platone affermava:”La musica e la danza sono per l’anima quello che la
ginnastica è per il corpo”. Se l’arte non è ipocrisia lo sport è sicuramente benessere.
Credo che il tema dello sport non può mancare nella produzione di ogni artista sia
esso appassionato di sport o meno, che lo pratichi o meno, sia per i “Valori” che lo
sport rappresenta, non a caso riassumibili con il sostantivo “sportività”: valori come
il rispetto per l’avversario, la lealtà verso i compagni, la correttezza, lo spirito di
aggregazione, la lotta e la contesa, il sacrificio per arrivare alla vittoria, i significati
di unione e fratellanza , valori che il calcio dovrebbe incarnare a ogni latitudine (lo
sport, del resto, serve per unire). Per lo sport italiano si è chiusa un’estate
meravigliosa, aperta da un trionfo a un campionato europeo, quello di calcio
maschile, e proseguito con le numerosissime medaglie alle Olimpiadi e
Paraolimpiadi di Tokyo, con le ragazze della pallavolo che si sono laureate
campionesse d’Europa a cui si aggiungono le medaglie di questi giorni nelle olimpiadi invernali di Pechino. Naturalmente l’altro elemento che dovrebbe appassionare artisti e fruitori è il tema del dinamismo, degli effetti cromatici, della frammentazione, della scomposizione geometrica e dall’analisi dei soggetti osservati da ogni angolazione e punto di vista, non a caso fu un tema caro ai Futuristi che inneggiavano alla velocità, al dinamismo delle figure, l’unico vero movimento di Artisti Italiani che ha superato le Alpi nel novecento, e che dedicò spazio e opere alla ricerca e produzione su questo filone di ricerca che dalla frammentazione dell’immagine e dalla scomposizione geometrica tipicamente cubista diede l’avvio alle ricerche delle avanguardie che apriranno la strada all’astrattismo. Il tema dello sport è metafora della modernità che comincia a strutturarsi e a organizzarsi proprio agli inizi del Novecento, richiama negli stadi migliaia di persone, che appassiona
genti di tutto il mondo e può essere facilmente compreso da chiunque. Tantissimi
sono gli esempi di artisti ed opere sul tema, dall’antichità classica alla
contemporaneità, dal Discobolo di Mirone al Dorìforo di Policleto, da Balla a
Boccioni, da Degas a Toulouse Lautrec da Matisse a Delaunay, a Dottori, Sironi,
Depero, Schifano, Arman, Tamburro, Warool, Rauschenberg…
L’Antica Taverna di Villamaina è al centro di un progetto in cui storia e futuro si
incontrano per la valorizzazione dei nostri beni comuni, promuovendone la
conoscenza e facendoli rivivere nella contemporaneità, rendendoli attrattivo –
interattivi, per dare identità al territorio, per coinvolgere le nuove generazioni
spesso costrette, loro malgrado, ad allontanarsi. Uno degli obiettivi dell’Italia tutta
è la “Ripartenza nel settore della cultura”; Villamaiana, in tale prospettiva, ha la
fortuna di avere un patrimonio culturale materiale e immateriale enorme, da
promuovere e valorizzare, si pensi solo alla Valle d’Ansanto, al culto della dea
Mephite, alla terme di San Teodoro.
La mostra sullo sport vedrà coinvolti anche i bambini dell’istituto comprensivo
“Gussone” di Villamaina, perché i bambini vanno resi partecipi delle iniziative del

territorio e la loro espressione artistica resta sempre quella più spontanea genuina e
originale. Inoltre collateralmente saranno esposte delle opere pittoriche scultoree e
multimediali che alcuni artisti hanno dedicato alla Dea Mephite in quanto Villamaina
oltre ad essere toccata dalla valle del Fredane affaccia anche sulla valle D’Ansanto
che custodisce un questo luogo magico e misterioso, carico di antica sacralità, citato
da Virgilio nel libro VII dell’Eneide, circondato da boschi, considerato nell’antichità
una delle porte di accesso agli Inferi, tappa obbligata per chi vuole conoscere
l’Irpinia fin nelle sue viscere. Il sito custodiva un tempio dedicato alla dea dove
uomini e donne si recavano per invocare con sacrifici e doni prosperità e benessere
salutare che ancora oggi è assicurato a chi frequenta le antiche Terme dove
sgorgano le acque bicarbonato calciche, solfate, alcalino-terrose ricche di anidride
carbonica, del bacino idrico della Mephite. La mostra è patrocinata dalla neo
associazione culturale “Caracciolo” nata per perseguire finalità civiche,
solidaristiche e di utilità sociale, ha tra i suoi scopi e attività statuarie anche quello di
promuovere l’Arte, attraverso eventi, mostre personali e collettive, grazie a cui
valorizzare giovani artisti ed avvicinare i cittadini al mondo dell’Arte. L’Antica
Taverna che si trova in contrada Piano n.3 sulla strada Statale ex 428 (l’antica Via
Domizia) che porta alle Terme di San Teodoro.
34 Gli artisti in mostra
Alessandro Norelli, Alessandro Papari, Angelina Formisano, Anna Coluccino, Anselmo di Paola
Antonio Restaino, Auguato Ambrosone, Benito Vertullo, Carmen delle Donne, Dina Pascucci,
Emidio N. De Rogatis, Emilio Bellofatto, Enzo Angiuoni, Ernesto Troisi, Fabiana Minieri,
Felice Storti, Flavio Grasso, Francesco Caloia, Gino Quinto, Giovanni Losanno, Giuseppe A. De Respinis, Luciano Luciani, Luciana Mascia, Luigi Prudente, Marco Dell’Oriente, Michele
Prudente, Moira Dell’Infante, Nadia Lolletti Nadia Marana, Pietro Marino, Raffaele Bertolini,
Rosa Andreottola, Rosalia Ferreri, Salvatore Pastore
In copertina – Giovane Pugile di Alessandro Papari
In retrocopertina – Il Calciatore di Alessandrop Norelli
Francesco Caloia Assessore alla cultura del comune di Villamaina

Mostra Collettiva di Arte Contemporanea
L’Arte nello Sport lo Sport nell’Arte
Antica Taverna Villamaina
20 Febbraio – 30 Aprile 2022
a cura di
Alessandrta Aufiero
Francesco Caloia
Inaugurazione domenica 20 febbraio ore 16,30

La mostra sarà visitabile nel rispetto delle norme anti Covid 19 il sabato e la
domenica ore 10,00 – 12,00 /16,00 – 18,00
Gli altri giorni su prenotazione.
Per contatti e prenotazioni visite guidate:
Comune di Villamaina 0825 442083
Francesco Caloia Assessore alla Cultura del Comune di Villamaina:
E Maill francescocarminecaloia@gmail.com
Una sezione della mostra sarà dedicata ai bambini

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