Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino incontra De Luca

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Cancello e Arnone (8 aprile 2022) ore 14. com.stampa- – Questa mattina, 8 aprile, mentre a Cancello e Arnone è in corso la Seconda delle 4 GIORNATE DI RESISTENA BUFALINA, il documento ufficiale con cui il Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino ha espresso il suo giudizio sulla delibera con cui la Regione Campania adotta il Piano per l’eradicazione della Brucellosi e della TBC e sulle richieste del Movimento al Presidente De Luca, chiamato in causa per la sua diretta responsabilità nella vicenda. è stato inviato a diversi indirizzi istituzionali.

Il giudizio è chiaro e impietoso: il piano non è quello che è stato concordato con noi, al contrario ne esce fuori un pasticcio lacunoso, contraddittorio e pericoloso) e, se non dovesse essere cambiato, provocherebbe un ulteriore aggravamento della condizione delle imprese (molte delle quali saranno costrette a chiudere) senza risolvere i problemi della brucella e della tbc che, anzi, sarebbero aggravati.

Altrettanto chiare le proposte: sospendere l’applicazione del piano fino al raggiungimento di una adeguata condivisione (la prima riuscita del piano dipende dalla ricostruzione di un clima di fiducia fra istituzioni e allevatori che adl momento è compromesso);portare il confronto per condividere il percorso e renderlo efficace presso la presidenza della Regione, l’unico luogo che oggi possa garantire il coordinamento di una azione complessa che chiama in causa diverse competenze fra cui quelle dell’agricoltura, dello sviluppo, dell’economia e della sanità (di cui il Presidente De Luca ha la delega e la diretta responsabilità); cambiare la composizione della struttura tecnica chiamata a cointribuire a scrivere il piano dal momento che, nonostante gli annunci dell’Assessore Caputo, questo piano altro non è che la risproposizione del vecchio con l’aggiunta di due titoli (vaccinazione e autocontrollo) che in realtà vengono negati e delegittimati nella scrittura (a dimostrazione che la scrittura del piano non può essere affidata a chi ha gestito ed ispirato il vecchio piano fallimentare e si è sempre schierato contro la vaccinazione e l’autocontrollo).

Il documento è stato inviato al Presidente della Regione, al Prefetto di Caserta, al Presidente del Consiglio Regionale ed ai capigruppo con la richiesta (a tutti) di incontro.

Il primo a rispondere è stato il Prefetto di Caserta che ha accordato un incontro per lunedi mattina alle ore 12; in quella occasione il Coordinamento consegnerà al Prefettoun documento con le richieste al Governo e la proposta a costituire un tavolo presso la stessa Prefettura anche per valutare e discutere il crescente malessere che sta manifestandosi fra gli allevatori casertani.

Nel mentre il Coordinamento si attende nelle prossime ore dal Consiglio Regionale la risposta alla richiesta di incontro con tutti i capigruppo per presentare la proposta di un ordine del giorno da sottoporre alla discussione consigliare ed è in attesa di riscontro dal Presidente De Luca, il documento viene inviato ai sindaci del Casertano perchè si esprimano con l’invito ad un incontro con il movimento da tenere nei prossimi giorni per arrivare ad una nuova convocazione degli Stati Generali in Difesa del Patrimonio Bufalino e del Territorio