Elezioni. Il neoeletto Rotondi incontra la stampa

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Elezioni. Il neoeletto Rotondi incontra la stampa

La nottata appena trascorsa ha segnato la vittoria per Gianfranco Rotondi che, infatti, è stato eletto nel collegio uninominale di Avellino con una percentuale pari al 33%, sostenuto dalla coalizione di centro destra.

Nella mattinata Rotondi ha incontrato la stampa presso il suo comitato elettorale, in via Palatucci ad Avellino. Si tratta indubbiamente di una occasione particolarmente lieta per Rotondi che, dal lontano 1994, torna ad essere deputato nella natia Irpinia. Insieme a lui, la coalizione di centrodestra ha eletto al Senato Giulia Cosenza con il 35,58% delle preferenze.

Nel confrontarsi con i tanti giornalisti intervenuti all’incontro, Rotondi ha definito la campagna elettorale “serena” e svoltasi in un momento in cui le “condizioni erano favorevoli”. La vittoria evidenzia, secondo Rotondi, un desiderio di cambiamento della provincia di Avellino e l’adesione alla leadership di Giorgia Meloni di cui si può condividere o meno la visione ma non negare l’attitudine politica.

Si è inoltre detto favorevole all’autonomia differenziata, a condizione però che essa non leda nella sostanza la parità di diritti dei cittadini: “Un veneto non deve avere più diritti di un campano”, ha spiegato il neoeletto.

Altra questione sentita è il reddito di cittadinanza, misura avversata dalla chi la ritiene inefficace e persino dannosa per il mondo del lavoro: “Il M5S sbaglia ad attaccarsi al reddito di cittadinanza come unica soluzione – ha spiegato Rotondi – noi non lo toglieremo, ma combatteremo affinché siano trasformati in lavoro la maggior parte dei redditi di cittadinanza”.

“Sono sempre stato orgoglioso di essere nato a Via Casale, nel centro storico di Avellino” – ha concluso Rotondi per rintuzzare gli avversari che lo hanno accusato di una lunga lontananza dal territorio – “con l’Irpinia ho sempre mantenuto rapporti stretti”.