Oggi la Chiesa ricorda San Gerardo Maiella, il Santo tanto amato in Irpinia

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Oggi la Chiesa ricorda San Gerardo Maiella, il Santo tanto amato in Irpinia

Oggi, 16 ottobre, la Chiesa festeggia San Gerardo Maiella.
Il santo tanto amato in Irpinia e nel mondo, in particolare dalle mamme, come protettore dei bambini.San Gerardo Maiella il suo santuario è nella Diocesi di Sant’Angelo dei Lombardi.
Il Santo povero ed umile.
La religiosità popolare,quella della gente umile e semplice,aveva eletto San Gerardo come il protettore degli umili, dei poveri, delle mamme e dei bambini. A volte è stato anche definito per le sue scelte di fede e per le sue coraggiose testimonianze:
il Santo pazzerello.
Gerardo Maiella, nasce a Muro Lucano,il 6 aprile 1726 – muore Materdomini, nel comune di Caposele, 16 ottobre 1755, è stato un religioso della Congregazione del Santissimo Redentore, fondata da Sant’Alfonso Maria de Liguori, canonizzato nel 1904 da Papa Pio X. Il suo Santuario è meta di pellegrinaggi tutto l’anno, nel mese di settembre e ottobre sono centinaia di migliaia i pellegrini, di devoti che fanno visita al Santuario. La prima domenica di settembre ed il 16 ottobre in una sola giornata sono oltre 50mila i pellegrini che fanno visita al suo santuario. Da tanti paesi del circondario si fanno pellegrinaggi notturni a piedi. Al canto “Son pellegrino, sono stanco del cammino, San Gerardo mio, prega per me,….” con candele e fiori in mano ugnuno ai piedi del Santo presenta una propria angoscia, una sofferenza, una speranza, a volte anche un ringraziamento per essere stati ascolati…
Auguri a quanti portano il suo nome e festeggiano l’onomastico. Auguri a Gerardo, Gerardino, Dino, Gerarda, Gerardina, Dina, Gerry, Jerry. ecc. ecc… Auguri!
Facciamo gli auguri ai tanti amici dei social che portano questo nome.
Gerardo del Priore, Gerardo Troncone Pasquale Gerardo Tenore Gerardo Iuliano Gerarda Mariella Gerarda Cordasco Gerardo Garganico Gerarda Grippo Gerardo Verderosa Gerardo Cetta Gerardo Montemarano Amicizie Esaurite Gerardo Tarantino Gerardo Ambrosecchia Gerardo Belmonte Gerardo Cipriano Gerardo Petito Gerardo Caruso-ilaria Montemarano Gerarda Tammaro Gerardo Garofalo Gerardo Strazza Gerardo Fasano Gerardina Braccia Gerarda Mariella Dina Ficetola Dina Forgione Dina Imbriano Gerry Cipriano Gerry Brindisi Gerry Capozza Gerardo Farese Gerarda Alloro Gerarda Caputo Maria Gerarda Mocella, Gerarda Castellano, Giuseppe E Gerarda Valvano, Gerarda Castellano, Gerardo Forte Gerardo Forte Gerardina Calò Gerardina Nesta Gerardina Lo Russo Gerardina Desanto Gerardina del Priore, Gerardina de Santo Gerardo Zuccardi, Mc Gerry, Dino Mariella, Inoltre a Gerardo Di Santo mio nipote di Morra de Sanctis e a zio Gerardino Ambrosecchia.
Un pensiero a mio padre Saverio, fervente devoto di San Gerardo, socio della “Società Cattolica di San Gerardo Maiella” con presidente mio zio Ernesto Chiusano. Mio padre, nel registrare all’anagrafe del Comune la mia nascita, tra i diversi nomi che mi volle imporre, in omaggio a familiari, pose anche il nome Gerardo.
Auguri a tutti quelli non citati in precedenza,in quanto “non amici di “facebook” non taggati, ma tutti pensati e ricordati, con uguale affetto e simpatia: Gerardo Virili, Gerardo Gerry Campitiello, grande ristoratore a New York (USA) mio caro cugino, poi al genero Jerry Castellano, Gerarda Strollo, Gerardo Pizzirusso, ormai residente fuori Sant’Angelo da anni, attivo collaboratore della Radio RAID, Gerardina Gallo funzionaria delle Poste, per anni da ragazza Capo dellla Banda Musicale Città di Sant’Angelo e componente di un complesso musicale, Gerardina Sannella, Gerardo Tore a Gerardo Chiusano,a Gerardo Petito Gerardina Del Priore, Gerardo Caruso, Gerarda Marra, Gerardo Antoniello, al funzionario storico del Comune di Sant’Angelo Gerardino Matteo, Gerardo Picariello, Medico anestesista, a Gerardo Petrillo Gerardo Carmine Gargiulo avvocato, cantautore di belle canzoni dedicate all’Irpinia, Gerardo Giammarino,……..a tanti altri ancora, tanti auguri!
Un pensiero ai tanti Gerardo che non ci sono più: Gerardo Chiusano di zio Peppino, Gerardo Tarantino, decano per anni noleggiatore, Gerardo Repole, con uguale affetto ricordo Gerardo Vettese, ancora Gerardo Gallo ” noto come il nano di Andretta” da tutti voluto bene e rispettato, perse tre figlie presso l’Orfanatrofio con il terremoto.
Poi c’erano i vari Gerardo, con nomignoli non offensivi che una volta servivano per distinguere, per identificare, per il senso di appartenenza: Gerardo re nana, Gerardo lu fetente, Gerardo lu cacaglio, Gerado re fore, Gerardo re presutto, Gerardo re mastantonio, Geradina re merlecchia, ecc.ecc. a tutti con dovuto rispetto ed affetto il mio pensiero.
Tony Lucido