Comunicato stampa Prefettura di Salerno – Giorno della Memoria

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Nella mattinata odierna, presso il “Salone dei Marmi” del Comune di Salerno, ha avuto luogo una cerimonia in occasione del “Giorno della Memoria”, che ricorre il 27 gennaio di ogni anno.

All’evento hanno partecipato, oltre al Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, l’Arcivescovo Metropolita di Salerno-Campagna-Acerno, Andrea Bellandi e i vertici delle Forze di Polizia insieme con le autorità civili e militari della provincia.

Dopo i saluti del Sindaco di Salerno e del Prefetto Esposito, hanno preso la parola per ricordare le vittime della Shoah anche la Direttrice dell’Archivio di Stato, Fortunata Manzi e la Presidente della Società Dante Alighieri, Pina Basile.

La celebrazione è avvenuta alla presenza di numerose scolaresche delle scuole di Istruzione secondaria salernitane: l’Istituto di Istruzione Superiore “Basilio Focaccia”, l’Istituto di Istruzione Superiore “Galilei – Di Palo”, l’Istituto di Istruzione Superiore “Giovanni XIII”, l’Istituto di Istruzione Superiore “Genovesi – Da Vinci”, il Liceo Statale “Giovanni da Procida”, il Liceo Statale “Regina Margherita”, il Liceo Statale “Alfano I”, il Liceo Statale “Torquato Tasso” e il Liceo Statale “Francesco de Sanctis”.

Gli studenti del Liceo Statale “Alfano I” hanno contribuito a conferire solennità alla commemorazione con l’esecuzione di alcuni brani musicali dedicati alla Shoah.

Nel corso della cerimonia è stato proiettato il cortometraggio realizzato dagli studenti del Liceo Statale “Sabatini – Menna”: “LA STELLA E L’ANIMA”, vincitore del premio organizzato dalla Regione Campania “I Giovani e la Cultura della Storia – Shoah: comprendere è impossibile, conoscere è necessario”.

I ragazzi del Liceo Statale “Sabatini – Menna” hanno anche proiettato un report fotografico, scandito dalle loro testimonianze dirette, con immagini scattate in occasione della visita della scolaresca al campo di concentramento di Auschwitz Birkenau, avvenuta nel settembre scorso.

Nella seconda parte della mattinata il Prefetto Esposito ha consegnato le medaglie d’onore concesse dal Presidente della Repubblica a cittadini della provincia di Salerno deportati e internati nei lager nazisti.

Gli insigniti sono stati accompagnati dai Sindaci dei Comuni di residenza e dai ragazzi degli Istituti di istruzione secondaria di Salerno a cui è stato affidato il ruolo di “testimoni della memoria” e che hanno contribuito ad affermare il valore e l’importanza di continuare a tramandare la memoria dell’Olocausto.

Il Prefetto Esposito ha affermato: «La memoria è il fondamento della nostra Repubblica, che si basa sui principi di uguaglianza, libertà, solidarietà e riconoscimento della dignità umana. Non dobbiamo correre il rischio che il Giorno della Memoria sbiadisca con il trascorrere del tempo e si trasformi soltanto in una ritualità ripetitiva, ma dobbiamo viverlo come un sentimento civile, coinvolgente e appassionato, per preservare la pace, l’amicizia tra i popoli, il dialogo, la libertà e la democrazia.

Mi piace concludere citando Primo Levi: l’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremmo mai togliere il segnalibro della memoria. Questa frase, così suggestiva, assume oggi particolare rilievo perché, con il venir meno delle testimonianze dei sopravvissuti, grava su tutti noi ancora di più la responsabilità di tenere viva la memoria nel suo significato più autentico».