Campania protagonista nell’innovazione spaziale: nasce IrideLab per una Pubblica Amministrazione più smart
Con l’obiettivo di trasformare i dati satellitari in strumenti concreti al servizio del territorio, la Regione Campania ha lanciato ufficialmente IrideLab, un laboratorio d’innovazione dedicato agli enti pubblici locali.
Presentato pubblicamente con il sostegno del Presidente Vincenzo De Luca, il Programma IrideLab rappresenta un passo decisivo verso la modernizzazione delle pubbliche amministrazioni, mettendo a disposizione delle PA campane competenze e tecnologie all’avanguardia per il monitoraggio del territorio, la prevenzione dei rischi ambientali e la gestione sostenibile degli spazi urbani e rurali. Il progetto si inserisce all’interno dell’ambiziosa costellazione spaziale italiana Iride, promossa dal Governo in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e l’ESA, che punta a rendere disponibili in tempo reale immagini satellitari di altissima risoluzione per finalità civili e ambientali. Grazie a IrideLab, le amministrazioni locali avranno accesso gratuito a questi dati, che potranno essere utilizzati, ad esempio, per prevenire frane e incendi, controllare la qualità dell’aria, monitorare le coste e pianificare interventi infrastrutturali.
Il cuore del programma è la formazione: per dodici mesi, i dipendenti degli enti locali parteciperanno a un percorso specialistico pensato per renderli autonomi nell’uso e nell’interpretazione dei dati satellitari, favorendo così una cultura dell’innovazione capillare e duratura.
La Campania, indicata come regione pilota, assume un ruolo di primo piano nella sperimentazione di nuovi servizi digitali. Questo potrà rivelarsi strategico soprattutto per i comuni più piccoli, spesso privi delle risorse tecnologiche necessarie a gestire emergenze ambientali o pianificare interventi complessi.
“Con IrideLab”, ha dichiarato De Luca, “mettiamo la tecnologia spaziale al servizio della quotidianità dei cittadini, investendo nelle competenze di chi lavora ogni giorno per migliorare i nostri territori”.
Un progetto che guarda al futuro, con i piedi ben saldi sul territorio.
Marika Remondelli