Biotech e rinascita del Sud: a Morra De Sanctis nasce il nuovo stabilimento Altergon Italia

Nel cuore dell’Irpinia, a Morra De Sanctis, si è inaugurato oggi un nuovo capitolo per il Mezzogiorno italiano. Il taglio del nastro del nuovo stabilimento di Altergon Italia, impresa leader nel settore biotech, rappresenta molto più di un traguardo industriale: è la dimostrazione concreta che innovazione, competenza e visione strategica possono fiorire anche in quelle aree che troppo spesso sono state considerate periferiche rispetto allo sviluppo nazionale. Il nuovo stabilimento non è soltanto un impianto produttivo: è un centro avanzato di ricerca e sviluppo, capace di attrarre talenti e capitali, offrendo posti di lavoro altamente qualificati. Altergon Italia porta in Irpinia un know-how all’avanguardia, contribuendo al posizionamento dell’Italia tra i protagonisti del biotech europeo. Scelte come questa hanno un impatto che va oltre l’economia. Significano investire nel capitale umano, nella formazione e nella rigenerazione di intere comunità. Aree interne come quella di Morra De Sanctis, per troppo tempo ai margini, dimostrano oggi di essere vive, dinamiche e pronte a competere. Qui si intrecciano cultura, resilienza e capacità di innovazione. Il Governo, in questa sfida, è un attore protagonista. Sostenere progetti che rafforzano l’asse tra impresa e territorio, tra ricerca e occupazione, significa costruire uno sviluppo più equo e duraturo. È fondamentale continuare a creare le condizioni affinché queste realtà possano prosperare: dalle infrastrutture alla fiscalità di vantaggio, dalla formazione professionale ai poli universitari. L’inaugurazione  è un segnale potente: il Sud Italia non è destinato alla marginalità, ma può essere laboratorio di progresso, se messo nelle condizioni giuste. Altergon Italia ha scommesso sul valore di queste terre e ha dimostrato che con coraggio e lungimiranza si può tracciare una nuova rotta per lo sviluppo nazionale.

Marika Remondelli